CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Un libro scritto dal professore Giuseppe Vito Internicola racconta le origini di Castellammare del Golfo. Verrà presentato domani alle 18 al Cetarium, presso la cala marina, “Castrum ad mare de gulfo- Alle origini di un paese” e su di esso relazionerà anche Ferdinando Maurici docente universitario e dirigente del centro regionale per l’inventario e la catalogazione dei beni culturali
Soddisfatto sindaco di Castellammare Nicola Coppola che plaude al libro affermando: «La ricerca storica del professore Giuseppe Vito Internicola analizza documenti in massima parte inediti sulla fase iniziale della storia del paese. Il ricercatore ricostruisce la storia di Castellammare fino alla metà del 1600, sulla base di nuova documentazione che si riferisce alla nascita del paese, alle fasi della costruzione del castello e dell’abitato, al funzionamento del caricatore e della tonnara, alla vita della prima comunità. Viene posta in rilievo la riscoperta delle fosse granarie, di cui è analizzata la valenza storica in rapporto all’importanza che ebbero in Sicilia il commercio dei cereali e l’organizzazione dei caricatori. Prende in considerazione tutti i monumenti del periodo (castello, torri e mura della terra, chiese), nonché le opere d’arte… L’opera è rivolta alla lettura degli studiosi per la ricchezza della documentazione esaminata e per i risultati criticamente proposti, ma anche all’attenzione di tutti, specialmente della nuove generazioni, essendo stato scelto un modello divulgativo che prevede –conclude il sindaco Nicolò Coppola- oltre alla trattazione di eventi, personaggi e monumenti, la ricostruzione visiva e la presentazione ampia di immagini. Per questi motivi non poteva non trovare l’apprezzamento di questa amministrazione comunale».