Rinunciare al gettone di presenza, sembra una cosa normale, ma in Italia è un dramma, basti pensare a consiglieri comunali che se il Comune ritarda nell’erogare il gettone di presenza minacciano denunce. Ma, ultimamente, sono molti i casi di rinuncia al gettone di presenza, a vario titolo. Forse si sta muovendo finalmente qualcosa!
Non ultimo il caso dei Consiglieri di Castellammare del Golfo, Daniela Blunda, Camillo Coppola e Mario Maltese, che hanno rinunciato al gettone di presenza della seduta del Consiglio avvenuta il 29 Settembre 2015. Rinuncia perché è “l’ennesima seduta dove non si è deliberato nulla di concreto a vantaggio della collettività”.
Piccoli, piccolissimi passi? L’importante che qualcuno inizi a fare questi piccoli passi. Il gettone di presenza deve finire di essere un guadagno a danno della collettività, questi consiglieri lo hanno fatto per denunciare qualcosa, ma già hanno fatto capire che il gettone di presenza non è più uno “status”.