ALCAMO. E’ stato sentito, nella giornata di oggi, dinanzi al giudice di Pace di Alcamo Paolo Tesoriere, l’ex Sindaco di Alcamo, Sebastiano Bonventre, imputato nel procedimento giudiziario che lo vede accusato di diffamazione nei confronti dell’avversario Niclo Solina e del movimento ABC alle scorse amministrative alcamesi del 2012.
Le parole incriminate sono quelle utilizzate da Bonventre nel suo discorso finale della campagna elettorale nei confronti del suo sfidante al ballottaggio, Niclo Solina, e del movimento a suo sostegno.
L’ex primo cittadino, nel suo intervento dinanzi al giudice, ha accennato al brutto clima che si è respirato durante la campagna elettorale e ai tanti attacchi personali ricevuti da diversi sostenitori dei movimenti avversari.
Bonventre ha anche più volte ribadito che a seguito delle elezioni ha presentato le sue scuse generali per i toni accesi tenuti durante la campagna elettorale ed ha inoltre sostenuto di non aver querelato nessuno, sebbene in più occasioni, a detta dell’ex sindaco, ce ne sarebbero stati i presupposti. Oltre all’imputato, nella giornata di oggi, sono stati sentiti altri due testimoni della difesa.
Durante l’udienza sono state prodotte dai legali di entrambi le parti, Giuseppe Benenati, per Solina, e gli avvocati Antonino Gucciardo e Vincenzo Basile, per Bonventre, tutta la documentazione in merito agli eventi enogastronomici organizzati durante la campagna elettorale. Tra gli atti del processo sono stati anche acquisiti diversi insulti provenienti dai social network.
Il GdP ha fissato la prossima udienza per il 22 Ottobre, data in cui verranno sentiti gli ultimi testi della difesa.