E’ da un pò che ciò che produce amministrativamente la Sicilia è impugnato dal Governo, infatti dopo il caso del ddl sull’acqua pubblica ora tocca alla rete ospedaliera, è data notizia che il Ministro della Salute Lorenzin ha bloccato la nuova rete ospedaliera, dando un duro colpo alla mappatura ed al riordino dello strumento che regola i posti letto in ospedale in Sicilia. O il Governo siciliano ha problemi con la Costituzione e non sa cosa legifera o il Governo nazionale ha un progetto politico, cioé rendere la vita impossibile al Governo regionale, così che si dimetta e ci siano nuove elezioni, magari da accorpare a quelle di altre grandi città e all’eventuale referendum sulla riforma costituzionale.
Una cosa è certa il Governo regionale ha le sue colpe perché dovrebbe stare più attento alla costituzionalità di alcune parti delle riforme che propone, infatti lo stesso Assessore siciliano, durante l’iter della legge all’Ars aveva messo in guardia sui rischi di incostituzionalità di parte della norma. Se l’Ars modificherà le parti impugnate, così come avvenuto per la riforma dei liberi consorzi smontata da Palazzo Chigi, il governo potrebbe successivamente rinunciare al ricorso davanti alla Consulta. Ma siamo sicuri che il Governo nazionale non insista per far cadere il Governo Crocetta?