In ambito della sempre più pressante presenza sul territorio delle forze dell’ordine la Polizia di Stato di Trapani ha tratto in arresto per il reato di furto aggravato in concorso i trapanesi Cammareri Nicolò, classe 94, e MistrettaJonathan, classe 93, entrambi pregiudicati, denunciando, inoltre, per il medesimo reato anche il minorenne B.F., classe 98.
Il furto, aggravato dalla violenza sulle cose, è avvenuto nella notte di domenica scorsa allorquando i predetti, in concorso tra di loro, sono penetrati all’interno di un’attività commerciale dedita alla vendita di oggetti e attrezzatura per la pesca, sita in piazza Scalo d’Alaggio, dopo avere forzato una delle finestre della predetta attività commerciale.
Nello specifico: nella notte a cavallo tra domenica 18 e lunedì 19 ottobre, mentre gli Agenti della Squadra Volante, erano impegnati in un servizio di controllo del territorio mirato al contrasto dei reati contro il patrimonio, nel transitare nella centralissima piazza Scalo d’Alaggio, notavano un giovane che con fare sospetto si aggirava nei pressi dell’attività commerciale sopra detta, per poi darsi a precipitosa fuga.
Insospettiti dalla circostanza i poliziotti decidevano di effettuare un giro di perlustrazione e, non escludendo la presenza di altri soggetti, dopo avere notato una finestra del negozio con evidenti segni di forzatura, entravano per un controllo più accurato all’interno del locale.
Una volta dentro sorprendevano i tre individui sopra detti, tutti quanti pregiudicati, mentre, il negozio si presentava a soqquadro, con diversi scaffali rovistati, compreso il cassetto del registratore di cassa che veniva rinvenuto fuori dal suo naturale alloggio. Inoltre, come successivamente appreso dal titolare dell’attività commerciale, prontamente rintracciato da un altro equipaggio della Volante, mancavano dal negozio diverse attrezzature per la pesca, per un valore complessivo di circa 4.000,00 euro.
La refurtiva, infatti, veniva rinvenuta dai poliziotti nella vicinissima via Favignana, ove era stata nascosta dai malviventi con l’intento di portarla via, e quindi riconsegnata al legittimo proprietario.
Alla luce dei fatti sopra narrati, i poliziotti traevano in arresto CAMMARERI Nicolò e MISTRETTA Jonathan, i quali agli atti d’Ufficio annoverano specifici precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, nella fragranza del reato, ponendoli a disposizione dell’A.G. in attesa del Rito Direttissimo celebrato nella mattina di lunedì 19 ottobre. Il minorenne B.F., invece, veniva differito all’A.G. e riconsegnato alla potestà genitoriale.
Ad esito dell’Udienza è stato convalidato l’arresto ed applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei comuni Trapani ed Erice, con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione prescelta dalle ore 20.00 alle ore 07.00 di ogni giorno.