Ssopralluogo presso la discarica di contrada Borranea del Sindaco di Trapani, Damiano, dell’Assessore Licata e dell’amministratore delegato della Trapani Servizi. Con i propri occhi hanno visto, ultimata, l’ulteriore vasca creata per ricevere circa 265.000 metri cubi di rifiuti solidi urbani. La durata dei lavori è stata di 10 mesi, lasso di tempo che poteva essere inferiore se non ci fossero state le pioggie di fine estate.
L’opera, nel quale sono stati anche realizzati impianti per il drenaggio del percolato e la captazione del biogas, è costata circa 2 milioni di euro, in gran parte sostenuti dalla Società partecipata, che ha impiegato propri mezzi e personale per l’esecuzione dei lavori.
Soddisfatto e contemporanemente preoccupato il Sindaco di Trapani, Damiano: “Se da un lato non posso che essere soddisfatto dell’opera realizzata, dall’altro sono fortemente preoccupato per le decisioni che la Regione si accinge ad adottare. Ci attendiamo, infatti, la solita ordinanza del Presidente Crocetta, che autorizzerà gran parte dei Comuni della Sicilia occidentale a conferire i propri rifiuti nella nostra discarica, la quale, voglio sottolineare, se utilizzata solo per le esigenze di Trapani avrebbe avuto una vita superiore ai sei anni. Il provvedimento che si accinge ad emettere la Regione porterà all’esaurimento della vasca in 18 -20 mesi, quindi maggio- luglio 2017. Ci opporremo con ogni legittimo strumento a questa assurda prevaricazione della Regione che, evidentemente, mira a distribuire equamente fra i comuni il disagio e i disservizi che la stessa Regione non è stata capace di risolvere nel tempo con una politica seria e lungimirante”.
