ALCAMO. Una manifestazione di solidarietà e vicinanza a tutti i popoli che soffrono per attacchi terroristici e guerre, un modo per “gridare” attraverso il silenzio scelto una forte indignazione per tutto ciò che concerne la violenza. Una manifestrazione dove effettivamente la compostezza e il rispetto hanno fatto da padroni senza ostentare appartenenze politche o associative e senza vantare presenze più o meno illustri. Semplicemente cittadini che hanno deciso di riunirsi e rimanere in silenzio a ricordare non solo Parigi e i suoi morti ma anche tanti altri esseri umani che giornalmente in tanti teatri di guerra vengono massacrati in nome di atrocità che non possono essere chiamate nè fede nè religione.
Sono circolati dei piccoli volantini proprio a dire che Parigi è stato il monito a riunirsi e manifestare ma che la solidarietà va a Beirut, alla Palestina, alla Siria, alla Libia, a tutti quei luoghi in ogni parte del mondo che non meno di Parigi sono sotto attacco e vivono tragedie.