Altra vittoria interna della Pallacanestro Trapani, la “vittima” di turno è stata Biella, squadra giovane e grintosa, ma questo non ha intenerito i granata e già dalle prime battute ha messo in campo intensità e energia. Biella dopo un inizio shock inizia ad andare a canestro con regolarità. Trapani nonostante il ritorno perentorio degli ospiti riesce a tenere la testa della gara. Il granata Ganeto riesce a incidere in attacco costringendo gli avversari a restare in difesa, in più coach Ducarello decide un quintetto giovane con Filloy e poi Renzi come pivot, ed è questo che permette ai granata di trovare il break 36 a 21. A dare un forte contributo è anche Tommasini con penetrazioni e una tripla. I granata giocano e convincono mentre gli ospiti fanno paura soprattutto dal perimetro. Il quintetto di casa tiene il gioco in mano e gli ospiti non riescono a avvicinarsi. La partita continua così fino alla fine, che vede la vittoria dei padroni di casa per 98 a 82.
L’appuntamento per la Pallacanestro Trapani sarà tra sette giorni sul parquet di Agropoli e si tratterà di un’altra battaglia affascinante, da affrontare con tutte le energie a disposizione.
Pallacanestro Trapani–Biella 98-82 (26-21; 52-37; 82-61)
Pallacanestro Trapani: Mays 23, Renzi 22, Tommasini 16, Gloria, Chessa 14, Molteni, Ganeto 7, Viglianisi 7, Filloy 3, Griffin 6. All. Ducarello.
Biella: Hall 9, Ferguson 35, Banti 2, La Torre, Infante 10, Grande, Venuto 4, Pollone, De Vico 22, Rattalino ne. All. Carrea.
Michele Carrea (coach Biella): “Il nostro approccio al match non è stato positivo. Siamo riusciti a colmare il divario maturato con una buona produzione offensiva. Per vincere partite come questa, tuttavia, sarebbe stato necessario giocare una gara solida anche nella nostra metà campo. Per l’appunto, non appena le nostre percentuali sono peggiorate, il distacco tra noi e i nostri avversari si è acuito. Dobbiamo riflettere e questa sconfitta deve essere utile a capire quale dev’essere il nostro atteggiamento quando giochiamo fuori casa. Sapevamo quanto difficile sarebbe stato giocare su un parquet ostico come il Pala Conad, per di più senza Pierich, tuttavia avremmo potuto certamente offrire una resistenza maggiore. Non possiamo pensare di vincere in trasferta segnando 100 punti, quindi i nostri miglioramenti devono necessariamente partire dalla capacità di limitare le squadre che affrontiamo”.
Ugo Ducarello (coach Pallacanestro Trapani): “In sede di prepartita sapevamo di affrontare un momento fisico complesso ed eravamo certi che questa sfida non sarebbe stata facile. Ho chiesto ai miei ragazzi di giocare da squadra e sono felice che tutti abbiano fornito il proprio apporto alla causa. Siamo stati bravi a conquistare tanti rimbalzi, perché questa era una delle chiavi della partita. Da un lato, abbiamo contenuto con efficacia Hall, dall’altro non si è rivelato possibile fare lo stesso con Ferguson, per suo merito. Nel complesso, tuttavia, siamo riusciti a rispettare il nostro piano partita e alla lunga questo ha pagato. Il nucleo di italiani è stato bravo a mostrarsi solido per tutta la durata del match, mentre Mays è salito in cattedra nella ripresa. I complimenti devono andare al gruppo, che è riuscito a trovare l’energia e la chimica giuste per esprimersi a un ottimo livello, nonostante le difficoltà offerte dalla gara”.