CASTELLAMMARE. Chi poteva pensare , qualche mese fa, al momento della nascita del progetto nazionale “Siamo nati per Leggere: qui è difficile farlo”presieduto da Marco Raneri, che la prima importante donazione arrivasse proprio da lui: il Presidente della Repubblica S. Mattarella, che ricordiamo è originario di Castellammare.
L’annuncio è stato dato dal dal presidente M.Ranieri ai soci del club, che in pochi mesi dalla sua fondazione sono già diventati 20, dai cinque iniziali. Mattarella ha avuto parole di stima, ammirazione e compiacimento per l’instancabile opera tesa a fortificare e consolidare il senso dell’unità nazionale e della solidarietà tra i popoli e gli uomini,ed ha sottolineato come il Club in questa maniera dà avvio alla realizzazione di quella importante opera sociale che è tesa a realizzare la prima biblioteca per bambini e ragazzi, gestita direttamente da loro, in un locale messo a disposizione da un socio rotariano, e già individuato in Castellammare del Golfo. Raneri non cela la sua emozione quando racconta di aver parlato telefonicamente con il Presidente, della lettera che accompagnava la donazione, molto cospicua, e della grande sensibilità dimostrata nei confronti dell’iniziativa. “Siamo nati per Leggere: qui è difficile farlo” ha trovato, nel Presidente della Repubblica, un amico autorevole e attento.
Il club metterà in rete operatori di diversi servizi, attraverso un’opera capillare di formazione i pedagogisti, bibliotecari, i docenti, i logopedisti, per lavorare assieme a pediatri, ostetriche,educatori, genitori, volontari, religiosi, arricchendone la professionalità e consentendo un’inedita acquisizione di linguaggi comuni e di consapevolezza del proprio ruolo” sottolinea Marco Raneri, che coglie l’ occasione per ringraziare gli amici rotariani per il loro prezioso contributo.“Siamo nati per Leggere: qui è difficile farlo”, istituirà, aggiunge Sharon Rametta, oltre a molte iniziative locali, manifestazioni a carattere nazionale quali il Premio Nazionale “Siamo nati per Leggere: qui è difficile farlo”, e la Settimana Nazionale “Siamo nati per Leggere: qui è difficile farlo”, che sosterrà il “diritto alle storie” di tutte le bambine e di tutti i bambini. “Siamo nati per Leggere: qui è difficile farlo”, precisa il tesoriere del Club Benedetta Raneri, coinvolgerà sui social persone volenterose, tra operatori e genitori, che entrano in contatto tra loro condividendo conoscenze ed esperienze e configurando quello che di fatto si caratterizza come un importante programma di sostegno alla genitorialità: si tratta di un lavoro il cui significato culturale e civile va anche oltre l’educazione alla lettura, configurandosi come una delle maggiori imprese sociali degli ultimi anni, grazie alla sua capacità di mobilitare le risorse delle famiglie e delle comunità locali. “Siamo nati per Leggere: qui è difficile farlo”, eserciterà una forte azione di prevenzione dello svantaggio socioculturale con ricadute lungo tutto il percorso scolastico, come ha fatto presente Luca Ponzio. Per quanti volessero collaborare, con donazioni librarie, potranno farlo contattando il presidente del Club su info@interactcastellammaresegesta.it o marcoraneripresidente@gmail.com