CASTELLAMMARE DEL GOLFO. E’ partito il progetto “L’Europa che vorrei” rivolto alle classi terze delle scuole I.A.C. “Pitrè-Manzoni” e “Pascoli-Pirandello” di Castellammare del Golfo e di Buseto Palizzolo.
Il progetto consiste nella stesura di un elaborato dal tema “l’Europa che vorrei” che valorizzi la “ricchezza della diversità” (di razza, cultura, genere, età, religione, condizioni fisiche) quale motore della crescita sociale ed economica e dunque di benessere per tutta la comunità europea.
“Quella proposta agli alunni – spiegano gli insegnanti – è una riflessione sull’integrazione delle differenti culture nel rispetto delle loro diversità, sull’apprezzamento delle abilità e delle competenze delle persone, sull’attenzione a ogni individuo come parte del patrimonio di ogni comunità. Confrontarsi con le diversità è una sfida ardua ma necessaria, che va affrontata per aprire nuovi percorsi di crescita individuale e sociale.”
Alla fine del progetto, una rappresentanza degli alunni, formata da un alunno vincitore delle classi terze, per un totale di nove per le due istituzioni, parteciperà al viaggio premio a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo.
Ad accompagnare gli alunni saranno i Dirigenti Scolastici e l’insegnante referente Rosalba Monticciolo. Il soggiorno è previsto per tre giorni, interamente a carico del Parlamento Europeo, durante i quali i ragazzi visiteranno la città di Bruxelles, assisteranno ad una seduta del Parlamento Europeo ed avranno l’opportunità di incontrare un Parlamentare Europeo, l’On. Salvatore Cicu, al quale dovranno rivolgere delle domande, preparate durante il concorso assieme ai compagni di classe. Ogni alunno sarà il rappresentante della propria classe e al rientro avrà l’arduo compito di relazionare l’esperienza al resto della classe.
Nella giornata di domani, l’On. Salvatore Cicu, alle ore 11:30, sarà a Castellammare del Golfo, presso l’aula magna dell’istituto “Mattarella-Dolci”, per incontrare più di 130 alunni delle scuole secondarie di primo grado. L’incontro è preparatore al viaggio a Bruxelles che gli alunni dovranno affrontare il prossimo anno.