CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Si è svolta ieri la seduta del consiglio comunale a Castellammare del Golfo. Tra i tantissimi punti all’ordine del giorno il Sindaco Nicolò Coppola ha risposto alla consigliera di opposizione Vitalba Labita in merito alla mancata nomina dell’assessore ai lavori pubblici. Durante il consiglio la consigliera di “Cambiamenti” ha spiegato che “nonostante in giunta ci siano due ingegneri a nessuno è stata assegnata la delega ai lavori pubblici. Perché questo ritardo?” Il Sindaco Coppola, facendo anche riferimento allo scorso consiglio ha spiegato: “attualmente ho tre assessori a tempo pieno. Il quarto lo nominerò a breve. Ma allo stato attuale ho deciso di mantenere la delega per affrontare personalmente le questioni più importanti: porto e depuratore. Questo per “sfruttare” anche il prestigio della mia carica di Sindaco. Sulla questione depuratore – sottolinea il Sindaco – voglio rassicurare la cittadinanza: i fondi non saranno persi (ulteriori dettagli sulla questione depuratore nell’intervista all’assessore Antonino Marchese online da questa mattina, ndr). Nei prossimi giorni mi vedrò con l’assessore regionale – ha continuato il Sindaco Coppola – per la nomina del commissario che si occuperà della gestione del depuratore. Noi comunque lavoreremo al fianco del commissario.” La consigliera Labita non si ritiene soddisfatta e sottolinea che “il commissariamento è l’ennesima dimostrazione del fallimento della politica.”
Polemica aperta invece sulla “Castellammare Film Commission” che con sei voti contrari, tra i malumori del PD, non è passata in consiglio. Il consigliere Camillo Coppola per il PD ha spiegato che “Castellammare da sempre è stata scelta come location per numerosi film e spot. La “Castellammare Film Commission” è un organismo, composto da un presidente con dei collaboratori, anche esterni all’amministrazione, che faccia da collegamento tra le imprese cinematografiche i vari soggetti. Un modo anche per abbattere i costi di produzione e facilitare il rilascio di concessioni e autorizzazioni.” (qui i dettagli sull’atto di indirizzo)
Il consigliere di maggioranza Giuseppe Cruciata spiega che “l’argomento è molto importante, complimenti al gruppo del PD per averlo proposto, ma non condivido la collaborazione esterna all’amministrazione; inoltre mi chiedo l’abbattimento dei costi per chi sarà? Per questo credo che sia più opportuno pensare ad una commissione che tenga conto anche di altre amministrazioni locali, per esempio come San Vito Lo Capo, per questo non la condivido.”
Toni più duri invece da parte di Gaspare Canzoneri che attacca il PD: “al di là delle buone intenzioni, ho qualche perplessità. Ritengo che sia un argomento che sicuramente va rivolto alla Regione, non al comune. Vorrei però che il gruppo del PD si occupasse di cose più importanti, piuttosto che occuparsi di questi problemi, vista anche la forza del PD al Parlamento Regionale. Per esempio sul porto, magari unendosi in consiglio anche al gruppo di “Cambiamenti”, poteva avere più impatto.”
Il consigliere Ivano Motisi invece solleva altri dubbi: “Voi ci dite che esiste già a livello regionale, ma io mi chiedo da chi è composta? E perché non collaborare con quella già esistente? Quindi mi associo agli interventi precedenti e allo stato attuale non sono d’accordo con l’atto”.
L’atto di indirizzo viene quindi respinto con sei voti contrari, uno astenuto e sei favorevoli.