Nella mattinata odierna, personale dell’Aliquota Polizia di Stato della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Trapani ha notificato nei confronti di Gabriele Gregorio nato a Marsala (TP) il 6 marzo 1973, l’Ordinanaza applicativa della misura cautelare della Custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Trapani Dr. Emanuele Cersosimo. Il noto assicuratore, titolare di Agenzia di assicurazioni nella città di Trapani, è stato arrestato per avere utilizzato indebitamente due carte di credito per l’acquisto di polizze assicurative. In particolare, ha utilizzato fraudolentemente i dati delle due carte di credito, intestate a persone diverse, per effettuare pagamenti attraverso il sito internet di una compagnia di assicurazioni on line, per la stipula delle polizze R.C.A. auto di almeno un centinaio di proprietari di veicoli. Ed inoltre, per aver falsificato dati assicurativi, per detto novero di clienti, manipolando classe di merito, dati anagrafici e residenza del proprietario del veicolo, al fine di ottenere il pagamento di un più basso premio annuale assicurativo per la stipula di polizze R.C. auto, rispetto a quello dovuto. Contratti stipulati ma non definiti, ricevendo dalla compagnia assicuratrice il rilascio via e-mail, di tagliando provvisorio della validità a circolare. Il tutto, allo scopo di procurarsi un ingiusto profitto con consequenziale danno alla Compagnia Assicuratrice. 2 L’attività d’indagine scaturita dalla querela sporta dal Legale rappresentante della Compagnia assicuratrice On line, dalla denuncia delle persone titolari delle due carte di credito, nonché dalle numerose segnalazioni alla A.G. delle persone truffate, condotta dall’Aliquota Polizia di Stato della Sezione di P.G. della Procura di Trapani, ha accertato la sussistenza delle fattispecie delittuose ascritte al Gabriele Gregorio. Il lavoro degli investigatori ha permesso, in buona sostanza, di accertare che il Gabriele si è falsamente presentato ai suoi clienti come Agente di una nota compagnia assicuratrice on line senza averne mai ricevuto mandato, promettndo loro di poter ottenere, in ragione del suo ruolo, prezzi scontati per la stipila di polizze R.C. auto. I clienti hanno pertano corrisposto in contanti al Gabriele un premio assicurativo più basso rispetto a quello che avrebbero dovuto pagare alla compagnia, e l’odierno arrestato ha stipulato le polizze con dati falsi ingannando sia il sistema informatico della compagnia On line, sia i suoi clienti. Ciò perché l’odierno arrestato, sempre al fine di procurarsi un illecito guadagno, ha indotto in errore i clienti simulando nei loro confronti la qualità di agente assicurativo – che non aveva – della compagnia di assicurazione on line, attribuendosi tale qualità nel ricevere i pagamenti delle polizze ed apponendo altresì una targa con il nome dell’assicurazione a fianco della porta d’ingresso del proprio Studio-domicilio. Per quanto accertato dalla Polizia Giudiziaria il GIP accogliendo la richiesta del P.M. ha applicato nei confronti del Gabriele la misura cautelare della Custodia cautelare in carcere posto che le condotte truffaldine sono state dimostrate da tutta una serie di elementi logico-fattuali oltre che dalle dichiarazioni rese dalle persone offese.