BRUXELLES. Oggi si terrà ad Alcamo il convegno organizzato dal Partito Democratico con l’assessore regionale Antonello Cracolici sui fondi per l’agricoltura siciliana, fondi provenienti dall’Europa.
L’eurodeputato 5 stelle Ignazio Corrao incalza però Cracolic su quelli già destinati alla Sicilia e dichiara: “In questi giorni, l’assessore regionale all’agricoltura Antonello Cracolici sta girando alcuni comuni siciliani per promuovere agli agricoltori e alle associazioni di categoria, le mirabolanti dotazioni finanziarie del nuovo PSR, i fondi europei per l’agricoltura per un ammontare di circa 2,2 miliardi. Ebbene Cracolici è un novello Houdinì che usa questo dato per illudere gli agricoltori: è infatti la stessa Regione Siciliana, che lui rappresenta, a non essere capace di fare programmazione e spenderli. Esempio ne è il disimpegno automatico al 31 dicembre 2015 di oltre 100 milioni di euro destinati alle imprese siciliane che per errori procedurali del governo Crocetta e dei suoi funzionari torneranno a Bruxelles”.
Corrao aveva già scritto a Cracolici una lettera aperta chiedendo di non perdere i soldi e di intervenire: “Il neo assessore Cracolici ha presentato questo piano anche a Bruxelles con una eurodeputata del suo partito, ma non solo non ha invitato i colleghi che rappresentano il territorio e con i quali aveva garantito disponibilità a collaborare, ma a questa roboante presentazione, non ha preso parte nemmeno l’ufficio della regione siciliana di Bruxelles. Insomma la solita figura da armata Brancaleone. Mettendo da parte le formalità dalla discutibile levatura politica, vorrei ricordare all’assessore Cracolici, che ci sono oltre 400 aziende agricole in Sicilia a rischio chiusura perché si erano esposte con gli istituti di credito avendo come garanzia per l’appunto i fondi del PSR che invece l’autorità di gestione si è fatta scivolare sotto il naso. In questi giorni leggo di entusiastici annunci da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura Cracolici e di alcuni esponenti del PD sulle importanti dotazioni del nuovo PSR, ebbene, sarebbe più logico e concreto, una volta tanto, far arrivare realmente questi soldi sul territorio anziché dichiarare alla stampa che non saranno perse risorse perché di fatto non è così. Torno quindi a chiedere all’assessore regionale Cracolici di rispondere alla lettera aperta in cui gli chiediamo cosa intende fare per non far disimpegnare i soldi già assegnati. Deve dirlo chiaramente a noi e agli agricoltori che sono sul lastrico, traditi dal governo Crocetta che lui adesso sostiene. Speriamo – conclude – che Cracolici non resti vittima politica delle stesse illusioni che propone ai cittadini, proprio come accadde a Houdinì”.