L’ASD S. Francesco di Paola sconfitta dal pubblico e dal Poggioreale. Lombardo: “Partita nervosa. A decidere episodi e sfortuna”

CalcettoDecima giornata. Per l’ultima di campionato del 2015, la San Francesco di Paola ha affrontato, in trasferta, il Poggioreale.
Sin dalle prime battute si capisce subito che non sarà una partita semplice, specialmente per la foga con cui i sostenitori del Poggioreale hanno accolto gli alcamesi, molte volte andando sopra le righe.
Come se non bastasse oltre alla buona accoglienza degli spettatori, anche la squadra di casa ha accolto gli ospiti non certo nel migliori dei modi, visto un impianto sportivo ai limiti del regolamento. Infine gli alcamesi non sono restati contenti dell’arbitro, non per presunti favoritismi, ma per la poca esperienza.
La partita inizia con le due squadre che si studiano e i padroni di casa che si rendono subito pericolosi.
Arriva al 15′ il primo gol del Poggioreale.
La squadra alcamese cerca di reagire, ma è ancora il Poggioreale a trovare il gol, risultato di 2-0.
A questo punto la partita inizia a farsi dura, e il Poggioreale trova il gol del 3-0 con una azione viziato da un fallo evidentissimo che l’ arbitro non sanziona.
Allo scadere del primo tempo la squadra di casa allunga sul 4-0, si conclude cosí la prima frazione di gioco.
Nel secondo tempo la partita inizia ad innervosirsi, l’ arbitro perde completamente il controllo della partita, iniziano a fioccare le ammonizioni in entrambe le squadre, tra gli alcamesi ammonito Coppola, nel parapiglia generale viene anche espulso il portiere di casa e il difensore degli ospiti, G. Artale.
Il secondo tempo, praticamente, non si gioca, ripetute interruzioni e falli inutili.
Gli alcamesi cercano il gol, ma le conclusioni di Mazzara, Stabile ed R. Artale vengono fermate del portiere o dai legni.
Allo scadere della partita il Poggioreale trova anche il gol. Che fissa il risultato finale sul 5-0.
La S. Francesco di Paola fa l’errore di cadere nelle reiterate provocazioni degli spettatori e dei giocatori avversari. Unico elemento positivo il gioco della squadra alcamese che risulta migliorato rispetto ad altre performance, l’ unico problema è stato quello di non concretizzare le tante occasioni avute per imprecisione o per sfortuna.
Si tornerá in campo il 6 gennaio in casa contro il Favignana, dopo la sosta natalizia.

Antonio Lombardo difensore della S.F.P.: “E’ stata una partita molto tesa e nervosa, decisa dagli episodi e anche dalla sfortuna, abbiamo perso tutti il controllo, arbitro compreso, non siamo stati accolti bene e noi ci siamo innervositi, ci dispiace, dovevamo trasformare la rabbia in furore agonistico, purtroppo non ci siamo riusciti. .Pensiamo già alla prossima partita contro il Favignana”.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.