La Cittadella dei Giovani è diventata la Cittadella delle polemiche. Le critiche arrivano quasi giornalmente e tutte indirizzate al Commissario Straordinario di Alcamo, Arnone. Non ultime, è presumibile, sono arrivate le critiche dell’UCD di Alcamo, che in un comunicato esprime la propria non condivisione del Bando emanato da Arnone per l’assegnazione della Cittadella.
Il dissenso del gruppo politico sembra nascere dal fatto che l’opera è stata progettata e voluta da amministrazioni precedenti e quindi non può un’Amministrazione, non eletta dal popolo, decidere su qualcosa che, come espresso nel comunicato, meriterebbe “una riflessione corale, al di là di steccati politici e posizioni preconcette, che porti ad una decisione condivisa con la città e, soprattutto, con i giovani, nella convinzione che un dibattito possa garantire da eventuali errori di individuazione delle modalità di gestione”.
Quindi conclude il comunicato: “L’UCD chiede al Commissario Straordinario di adoperarsi per bloccare l’iter di assegnazione e di salvaguardare il bene con una custodia garantita, lasciando ad una Amministrazione eletta dal popolo la responsabilità delle scelte e l’apertura di un tavolo aperto a tutte le forze politiche, movimenti culturali, associazioni, scuole, produzione e volontariato per decidere, assieme e responsabilmente, il suo utilizzo, l’affidamento e, soprattutto, il ritorno che tale bene deve garantire in termini di crescita culturale, socializzazione, riduzione dell’emarginazione, sviluppo economico e turistico”.
Il comunicato è a firma: Domenico Parisi – Salvatore Trovato – Francesco Ferrarella – Antonio Nicolosi – Giuseppe Simone- Enzo Coppola.