I Carabinieri della Stazione di Pantelleria, diretti dal Lgt. Antonio Baldo, hanno arrestato 3 cittadini extracomunitari, tutti di nazionalità tunisina, responsabili di un furto in un’abitazione. Si tratta di:
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BOUZID Waisim, 21enne;
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ACHEREF Mohamed, 26enne;
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BOUZID Mohamed, 23enne.
Nella serata del 29 Gennaio scorso, il proprietario di un’abitazione, in località Campobello, ha chiamato i militari dell’Arma della locale Stazione, poiché aveva sentito dei rumori sospetti provenire dalla casa accanto. Celermente è stata inviata una pattuglia, che si è diretta all’appartamento segnalato dal cittadino, notando da subito che la porta d’ingresso era stata forzata. A questo punto, i militari, notando i tre cittadini extracomunitari fuggire in direzione dei terreni adiacenti, ma dopo un inseguimento i Carabinieri riuscivano a fermare due dei fuggitivi. Dopo averli bloccati, i Carabinieri di Pantelleria si sono suddivisi in due aliquote: la prima ha provveduto ad accompagnare i fermati nella caserma di via Trieste e successivamente si è occupata dei rilievi tecnici e della ricostruzione della dinamica dell’evento delittuoso; la seconda si è subito messa sulle tracce del fuggitivo. Entrambe le attività davano in poco tempo esito positivo: i Carabinieri sul posto, infatti, hanno accertato che i tre malviventi, avevano rotto il vetro della porta d’ingresso, avevano forzato la serratura, messo a soqquadro l’intera casa e preso tutti i soldi in contanti custoditi dal proprietario. I militari impegnati nelle ricerche, invece, dopo aver battuto le aree ed i terreni siti nei pressi dell’abitazione sono riusciti a rintracciare il terzo soggetto che, sottoposto a perquisizione personale, risultava avere ancora con sé l’intera refurtiva. Anche il terzo malvivente, quindi, è stato accompagnato in caserma dove, nel frattempo, è giunta anche la proprietaria dell’abitazione svaligiata, che ha sporto denuncia per quanto accaduto ed a cui sono stati restituiti i soldi a lei rubati. I controlli effettuati sulle generalità dei tre fermati, inoltre, hanno consentito di appurare la loro irregolare presenza sul territorio italiano ed, accertato il reato commesso, sono stati tratti in arresto per furto in abitazione aggravato ed in concorso e vigilati in attesa di poter partire alla volta di Marsala ed essere sottoposti al rito direttissimo dinanzi al Tribunale lilybetano.
All’esito dell’udienza che si è tenuta nel primo pomeriggio di sabato 30 Gennaio, gli arresti sono stati convalidati ed il giudice gli ha combinato la misura cautelare del divieto di dimora a Pantelleria concedendo anche il nulla osta alla loro espulsione, motivo per cui sono stati accompagnati presso il C.I.E. di Caltanissetta in attesa di essere rimpatriati in Tunisia.