Partanna – Era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per pregresso reato di rapina aggravata e lesioni personali a danno di un anziano signore, ma lui incurante passeggiava tranquillamente, nel giorno del suo compleanno, per le vie di Partanna. La sua tranquillità è stata interrotta dall’ottimo servizio dei Carabinieri di Partanna, che lo hanno individuato e arrestato.
Si tratta di Achim Virgil Danut, già noto alle forze dell’ordine perché reo di altri simili e crudeli eventi criminosi a danno di altri anziani rimasti soli.
Una volta giunto in caserma, al giovane veniva comunicato il provvedimento restrittivo pendente, per uno specifico reato di cui si era reso protagonista lo scorso autunno, e emesso all’inizio dell’anno dal Tribunale di Marsala.
I Fatti: Il giovane, in compagnia della sua compagna anch’ella di nazionalità rumena, la sera del 18 settembre si rendeva autore di una rapina ai danni di un pensionato ultra ottantenne di Santa Ninfa, il quale, pochi mesi prima, aveva richiesto assistenza e li aveva ospitati nel suo appartamento.
La convivenza, tuttavia, nel corso del tempo mostrava dei segni di rottura per alcune incomprensioni nate con il povero anziano, al punto tale che questi li invitava a lasciare per sempre la sua abitazione non volendo più usufruire della loro collaborazione.
Ed è proprio in virtù di questo episodio che il rumeno, fingendo di acconsentire alla volontà della persona offesa, otteneva dall’anziano uomo un passaggio in autovettura in direzione contrada Fartaso di Castelvetrano, verso una immaginaria abitazione e, una volta raggiunta l’aperta campagna, lo aggrediva ripetutamente con calci e pugni, impadronendosi del suo portafoglio e dell’autovettura con la quale si dileguava repentinamente dal luogo del delitto. L’anziano uomo, sebbene dolorante e affetto da numerose ferite e fratture ossee, riusciva ad allertare gli abitanti di un casolare limitrofo che, dopo averlo assistito, hanno telefonato al 112.
Le tempestive ricerche e attività investigative poste in essere dalla Stazione di Santa Ninfa, per prima giunta sul posto, permettevano di acclarare le responsabilità del predetto rumeno.
L’Autorità Giudiziaria marsalese, concordando con le risultanze investigative dei militari operanti, nei primi giorni dell’anno, ha emesso un’apposita misura cautelare a carico dell’indagato.
Espletati gli atti di rito, Achim Virgil Danut, in virtù del provvedimento restrittivo per il crimine commesso, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Sciacca per rimanervi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.