I Carabinieri della Stazione di Petrosino, diretti dal Luogotenente Andrea D’Incerto, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Marsala, Dott. Francesco Parrinello, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di ZUMMO Antonino, 41enne pregiudicato di Gibellina, responsabile dei reati di furto aggravato, porto di oggetti atti ad offendere e possesso ingiustificato di arnesi da scasso.
I militari dell’Arma, in particolare, il 24 febbraio scorso, su richiesta del titolare, sono intervenuti presso il Megamarket di c.da Terrenove Bambina poiché era stato fermato dagli addetti antitaccheggio un soggetto che si aggirava nel supermercato con fare sospetto. Una volta giunti sul posto, i Carabinieri identificavano Zummo Antonino, pregiudicato di Gibellina già sottoposto all’obbligo di presentazione alla locale Stazione per reati contro il patrimonio, appurando altresì che il proprietario dell’esercizio commerciale l’aveva riconosciuto come l’autore di 2 furti in suo danno, subiti rispettivamente il 15 e 21 febbraio scorsi. Visionando, infatti, le immagini del sistema di videosorveglianza unitamente al personale dell’Arma, si vedeva chiaramente che il 15 febbraio, il malvivente aveva portato via una macchina fotografica, esposta nel relativo reparto mentre, il successivo 21 febbraio, aggirando i controlli, era riuscito a sottrarre 2 bottiglie di liquori. A questo punto, allora, dopo aver accertato che era l’autore di tali eventi delittuosi, i Carabinieri della Stazione di Petrosino hanno approfondito il controllo nei confronti di Zummo, effettuando delle perquisizioni sia alla sua macchina che all’abitazione di Gibellina. Le attività si concludevano con esito positivo poiché venivano rinvenuti un coltello di genere vietato, degli arnesi da scasso e soprattutto altre bottiglie di liquore, con delle buste riportanti i loghi dell’Eurospin e del Penny Market. Non potendo escludere che anche tale merce fosse oggetto di furto, i militari dell’Arma hanno immediatamente avviato accertamenti specifici volti ad individuare la provenienza di quanto rinvenuto. Grazie alle buste con i loghi trovate, infatti, si sono recati presso i supermercati Eurospindi c.da Cozzaro e Penny Market di via Trapani, ove sentendo i titolari si appurava che Zummo aveva colpito anche lì. In particolare, sempre nel corso della stessa mattina, il malvivente aveva asportato dal Penny Market due bottiglie di vodka ed una di amaro. Tale circostanza era confermata sia dal confronto dei lotti delle bottiglie rinvenute in possesso di Zummo con quelle asportate dall’esercizio commerciale sia dal fatto che il titolare del punto vendita, in sede di apposita individuazione fotografica, ha riconosciuto la sua effigie aggiungendo che l’aveva notato aggirarsi tra i reparti del supermercato con fare sospetto, entrando ed uscendo almeno un paio di volte. Gli accertamenti dei Carabinieri, allora, sono proseguiti all’Eurospin, dove è stato appurato che Zummo, non contento di quanto già asportato, aveva sottratto due bottiglie di grappa, venendo inchiodato anche in questo caso dalla corrispondenza del numero dei lotti della merce rinvenuta con quella rubata. Pertanto, acclarate tali circostanze, i Carabinieri della Stazione di Petrosino hanno restituito la refurtiva rinvenuta ai titolari dei supermercati derubati, i quali hanno contestualmente presentato denuncia per i furti subiti, e condotto Zummo in caserma per la compilazione degli atti del caso. Avendo accertato, infatti, che il malvivente in trasferta si era reso responsabile di 4 distinti furti in danno di 3 diversi supermercati, di cui 2 commessi nello stesso giorno, e considerando anche i suoi precedenti specifici ed il fatto di essere già sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G. presso la Stazione Carabinieri di Gibellina, lo hanno deferito in stato di libertà richiedendo l’applicazione di un’idonea misura cautelare maggiormente restrittiva. Il G.I.P. lilybetano, pertanto, valutando tutti gli elementi raccolti dai militari dell’Arma e condividendo la tesi investigativa ed il quadro probatorio ricostruiti, nella giornata di ieri ha emesso l’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari. I Carabinieri di Petrosino, con il supporto dei colleghi di Gibellina, quindi, in serata hanno arrestato ZUMMO Antonino e lo hanno condotto presso la sua abitazione per scontare la misura applicatagli.