ALCAMO. Avevano già dato modo di conoscere l’espressione artistica e l’estro di allievi ed insegnanti con gli addobbi natalizi che avevano incorniciato le scuole Pirandello e Pietro Maria Rocca, ma si sono ripetuti in occasione della primavera grazie all’attiva partecipazione del professore Vincenzo Settipani che ha coordinato i lavori e permesso di realizzare la nuova coreografia visibile all’esterno del plesso sito in zona Orto di Ballo.
Un’esplosione di gioia e colori all’insegna dell’ecologia e della storia dell’arte, perchè non è casuale il lavoro ma frutto di una ricerca e di un lavoro molto più ampio.
“Dato l’arrivo della primavera , dopo il consenso della Preside Maria Grimaudo della scuola media “Pietro Maria Rocca”, il professore d’arte Vincenzo Settipani, autore dei progetti del natale 2014 – 2015 ha proposto un nuovo successo svoltosi nella ringhiera del plesso elementare L. Pirandello. Durante questo anno abbiamo studiato molti artisti dell’800 e del 900. Due tra questi sono Piet Mondrian, padre dell’astrattismo geometrico e l’altro Alexander Calder, famoso per l’invenzione di grandi sculture di arte cinetica chiamate mobile poiché al passare dell’aria oscillavano, creando un piacevole movimento. Ecco spiegata la scelta di questa creazione.
Il progetto prevede l’uso di piccoli rettangoli ricavati da semplici sacchetti di plastica colorati, che come nelle opere di Calder e Mondrian creano un effetto gradevole, in modo da farli sembrare tanti piccoli pixel. Tali rettangolini, in tutto 7000, sono stati applicati alla ringhiera per mezzo delle spillatrici, dalle classi 3b e 2b e con la collaborazione alla raccolta dei corsi E,C. Durante l’applicazione la gente alcamese ha commentato in modo soddisfacente il nostro lavoro aggiungendo dei complimenti che ci hanno colto di sorpresa dato il nostro impegno.
A nostro parere questa creazione è sorprendente, perché abbiamo testato tutto ciò che abbiamo studiato in maniera pratica” hanno commentato A. C e A. O., due allieve della scuola.
“Noi alunni della 2 B, dell’istituto comprensivo “P. M. Rocca”, in collaborazione con i ragazzi della classe 3B e guidati dal nostro caro professore di arte Vincenzo Settipani abbiamo realizzato il progetto “Primavera” presso il plesso Luigi Pirandello riciclando plastica colorata tagliata in tanti rettangolini di uguale misura che abbiamo poi attaccato alla ringhiera esterna della scuola elementare “Luigi Pirandello”. Questi rettangoli con colori sgargianti che oscillano al vento rappresentano l’arrivo della primavera e portano gioia e allegria. È stata una bellissima esperienza, come già lo sono state le varie attività precedenti riguardanti il progetto natalizio nel quale abbiamo realizzato con tappi e bottiglie di plastica un enorme albero e una stella cometa e anche come il restauro del leone di pietra del corso VI Aprile” ha commentato invece S. C.
Soddisfazione ma anche un importante messaggio alla città e agli adulti. A volte per realizzare opere importanti ma di grande valore simbolico basta davvero poco.