E’ stato un match tutt’altro che sereno quello di Domenica, che vedeva schierate al campo sportivo “San Giacomo” la Polisportiva Calcio Salemi e il Città di Giuliana. Dopo un primo tempo trascorso regolarmente gli animi si sono accesi e il nervosismo ha preso il sopravvento tanto che al 47° minuto del secondo tempo, un duro scontro tra due giocatori a bordo campo, ha generato un parapiglia tra le due squadre che ha fatto saltare i nervi anche ai tifosi dei padroni di casa. Una decina di loro infatti scavalcavano la recinzione degli spalti per aggredire i giocatori ospiti.
In questo contesto, la prontezza dei militari della Stazione Carabinieri di Salemi, presenti al campo sportivo, permetteva di mantenere la situazione sotto controllo evitando il peggio. Questi infatti riuscivano a chiamare rinforzi ed a bloccare i più facinorosi, impedendo loro di aggredire fisicamente i giocatori della Giuliana. Con l’arrivo delle pattuglie dei Carabinieri, coadiuvate dalla Polizia Municipale, si riusciva a sedare l’invasione ristabilendo la calma e permettendo al direttore di gara di far disputare i pochi minuti rimasti al termine del match.
I militari operanti, individuavano tra i tifosi CANGEMI Giuseppe, 35enne di Salemi, già sottoposto alla Sorveglianza Speciale di P.S., che aveva dunque infranto gli obblighi derivanti dalla particolare misura di cui risulta gravato. Per tale motivo, dopo aver svolto i dovuti accertamenti presso il Comando Stazione, il CANGEMI veniva tratto in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Marsala, ristretto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida svoltasi il giorno successivo. All’esito della stessa, il Tribunale di Marsala, condividendo le motivazioni ed i presupposti alla base dell’atto di polizia giudiziaria operato, convalidava l’arresto.