Inseguimento nella mattinata di sabato 26 marzo, tra le strade del centro città di Castelvetrano. Una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri, al termine di un lungo inseguimento, ha tratto in arresto, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, il cittadino di origini tunisine, domiciliato da tempo a Castelvetrano, CHEBBI Hamed, 37 anni, pluripregiudicato. L’uomo era in stato di ebbrezza.
Il pronto intervento dei Carabinieri ha evitato il peggio visto che l’uomo era incurante dei pedoni e delle altre autovetture, ma la sua corsa è finita a Via Savonarola impattando con un autovettura parcheggiata. L’uomo si è opposto ai militari iniziando a scalciare ed a divincolarsi, sferrando calci e pugni, cagionando loro lesioni guaribili in 5 gg.
Portato alla locale Compagnia, veniva dichiarato in stato d’arresto per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, e guida in stato di ebbrezza e sottoposto agli arresti domiciliari fino alla data odierna dove, a seguito del giudizio con rito direttissimo, il Giudice Marsalese, oltre a convalidare l’arresto, disponeva nei suoi confronti l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.