Sono cominciate stamane le manifestazioni nell’ambito dell’evento “Non ti scordar di me”. Evento in memoria della strage di Pizzolungo del 2 aprile 1985 in cui persero la vita Barbara Rizzo e i suoi due bambini Salvatore e Giuseppe Asta, vittime della mafia.
Un appuntamento che oggi ha visto coinvolte le scuole di secondo grado di Trapani ed Erice che hanno partecipato con dei video. Proiettato anche il cortometraggio inedito “Sugli scogli di Pizzolungo” realizzato dagli studenti di IPSEOA di Erice, con i testi del professore Vincenzo Lo Coco.
Durante la mattinata è stato conferito anche il premio giornalistico “Santo della Volpe”, in memoria del giornalista che proprio l’anno scorso ad Erice nell’ambito di questa stessa manifestazione aveva fatto una delle sue ultime apparizioni prima che la malattia lo stroncasse definitivamente a luglio 2015.
Gli studenti si sono cimentati nell’elaborazione di un testo nella forma di articolo giornalistico sulla strage di Pizzolungo, dal titolo «Gli invisibili ammazzati dalla mafia e dall’indifferenza». Mafia e indifferenza si possono sconfiggere?
Una apposita commissione composta da giornalisti ha scelto i tre elaborati vincitori che sono stati quelli di Francesco Zichichi dell’I.S. Sciascia e Bufalino di Erice, Antonino Di Stefano dell’I.T. G.B. Amico di Trapani, Salvatore Romano e Leonardo Bongiovanni dell’IPSEOA Ignazio e Vincenzo Florio di Erice. Gli elaborati vincitori verranno pubblicati sui siti Libera Informazione, Articolo 21 e sul sito della Fnsi e dell’Usigrai, che hanno collaborato per la realizzazione del concorso.
Domani si prosegue con la seconda giornata appuntamento alle ore 10,00 presso l’Aula Magna della Scuola Media A. De Stefano con la presentazione progetto Murales “Il giardino di Nino Via” – a cura dell’Arch. Arianna Maggio e l’apertura laboratori didattici.