La sesta sezione della corte di cassazione, in accoglimento del ricorso dell’imputato, ha annullato senza rinvio la sentenza di condanna nei confronti di Bosco Vincenzo, eliminando la contestata aggravante di aver favorito la mafia, riducendo cosi la pena ad anni due e mesi di reclusione.
Bosco Vincenzo, castellammarese, era stato condannato per la tentata estorsione a danno dei gestori del ristorante Egesta Mare di Castellammare del Golfo, in concorso con Rugeri Diego nel 2010.
Soddisfatto l ‘ Avv Baldassare Lauria che ha dichiarato: “Abbiamo sempre detto che il reato contestato all’imputato era al di fuori di di ogni logica mafiosa…valuteremo l’ azione risarcitoria per i gravi danni arrecati alla famiglia Bosco e al medesimo Vincenzo Bosco”.