Coppola e Bucca: “Pronti a collaborare con la Commissione regionale Antimafia”

Bucca-coppolaCASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il Sindaco Nicolò Coppola e il presidente del Consiglio Comunale Domenico Bucca accolgono l’invito fatto dall’On. Valentina Palmeri del movimento 5 stelle. La deputata alcamese all’Ars aveva chiesto al Presidente della Commissione Antimafia Nello Musumeci, in merito alla recente operazione “Cemento del Golfo” “di valutare la programmazione di una attività d’indagine della commissione lasciando alla presidenza la scelta di chi convocare”.

Proprio in merito arriva la piena disponibilità del Sindaco e del Presidente del Consiglio Comunale. “Accogliamo con piacere la proposta dell’onorevole Valentina Palmeri di fissare un’audizione in commissione regionale antimafia in riferimento alla recente operazione “Cemento del Golfo.” – spiegano il sindaco Nicolò Coppola ed il presidente del consiglio comunale Domenico Bucca – Abbiamo già ampiamente dibattuto, dando chiare risposte alla città sul nostro operato, sia nelle sedi deputate, quali il consiglio comunale, che al di fuori. Collaboriamo per innalzare il livello di guardia, in commissione antimafia ed in qualsiasi altra sede. È nostro dovere, in quanto rappresentanti delle istituzioni, ed è rispettoso nei confronti della città e di tutti i concittadini onesti che rappresentiamo – sottolineano Coppola e Bucca -. Come già ribadito nel consiglio comunale convocato d’urgenza subito dopo l’operazione, questa amministrazione e questo consiglio comunale sono impermeabili a qualsiasi infiltrazione della criminalità organizzata. Siamo convinti che un’eventuale audizione in commissione antimafia possa rappresentare un ulteriore momento per mantenere alto il nostro livello di guardia”.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.