Benenati: “Non lascio incompiuto nessun lavoro”

benenatiALCAMO. Si è tenuta ieri al caffè Nannini di Piazza Bagolino quella che doveva essere la conferenza stampa di presentazione del candidato a Sindaco Giuseppe Benenati. In verità buona parte delle domande sono state rivolte già fuori prima che il tavolo si riunisse.

Alla presenza della stampa e di diversi simpatizzanti hanno parlato gli esponenti dei partiti a sostegno del candidato e infine il candidato stesso. Ad introdurre Gino Paglino, da poco confluito da Area Democratica nel Partito Socialista, il quale ha sottolineato l’importanza di sbracciarsi invece che di parlare e fare antipolitica. Da parte sua parole di stima e sostegno verso Benenati che ha definitito l’uomo ideale per amministrare, lavoro per cui occorre legalità ma non solo, perchè la trasparenza è il primo comandamento di chi amministra ma poi servono priorità come lo sviluppo e l’attenzione per il territorio. Paglino ha richiamato le persone competenti a dare una mano e ha ribadito l’attenzione che intendono porre sulle liste di candidati, poichè è ovvio che ogni lista cerchi persone che siano in grado di aver voti, ma che siano anche persone su cui contare all’indomani delle elezioni.

A prendere la parola successivamente Giacomo Sucameli dei Democratici per Alcamo, il quale ha lasciato il pd e Ruggirello, per portare avanti la sua proposta di candidatura dell’avvocato Benenati. Sucameli ha esordito paragonando la squadra ad una squadra di calcio dove servono i giovani ma dove le persone più mature non sono certo da buttare (con riferimento alla partita della Roma della sera prima, dove l’entrata di Totti ha permesso alla squadra di portare il risultato a casa). Per Sucameli è il momento di spiegare agli altri il proprio programma e le proprie e lui già ha cominciato a chiamare “sindaco” Benenati poichè crede fermamente nel progetto, e nella lista molto giovane che presenteranno.

Infine l’intervento di Giuseppe Benenati che ha commentato la notizia del giorno sul voto di scambio affermando che già 7 anni fa e poi 4 anni fa aveva cominciato questo lavoro di pulizia in città per smontare questo sistema che ieri i giudici hano condannato. Non è una persona che ama lasciare lavori incompiuti e anche alle scorse amministrative ha dichiarato di aver dato il proprio contributo perchè dopo aver appoggiato Francesca De Luca ha sostenuto Niclo Solina al ballottaggio. Sette anni fa si era trovato contro un muro e contro un sindaco uscente che a suo dire aveva accesso nelle scuole e negli uffici pubblici, ovvero dove a lui era negato. Ora anche alla luce delle ultime vicende giudiziarie pensa a portare avanti quel lavoro cominciato anni fa e volto a smantellare un sistema che ha amministrato per troppo tempo. A chi gli chiede chi lo ha portato a questa candidatura Giuseppe Benenati si sente di rispondere che ha sicuramente ambizione ma anche grande amore per la città. Non considera tardiva la sua decisione di candidarsi poichè ha ufficializzato la propria disponibilità solo dopo aver scritto il programma, in cui è stato coadiuvato da amici esperti in altri settori come lo sport, la cultura. Il programma sarà presto online poichè su questo deve avvenire il dibattito. Il suo, ha dichiarato, è un programma aperto fino alla consegna, chiunque senta di voler dare un contributo può farlo ancora fino alla scadenza ufficiale.

 

 

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.