A metà strada tra Psicologia e medicina la Psicosomatica tratta di tutte quelle manifestazioni sintomatiche che hanno sede nel corpo ma origine nella mente. Impossibile elencarle tutte poichè le stesse malattie organiche hanno ormai una radice così multifattoriale per la medicina stessa che occorrerebbe rivalutarle tutte in questa ottica che comprenda tanto il somatico quanto lo psichico.
Il corpo è veicolo di messaggi, il sintomo è spesso simbolo del disagio interiore che la persona sta vivendo o ha vissuto in un recente passato. Quando, però, altro canale non trova nell’espressione verbale o emotiva, l’emozione o un sentimento duraturo e negativo può generare appunto malattia.
Può capitare a chi ha difficoltà ad esprimere le proprie emozioni che il disagio si trasformi in malattia ma può accadere anche a chi non ha generalmente problemi con la manifestazione degli stati emotivi in generale ma non ha superato un evento particolare. Così la mente insidia il corpo e la difficoltà si trasforma in mal di testa persistente, in psoriasi, in ipertensione, senza che queste trovino spiegazioni esaustive negli esami clinici. E allora occorre ripartire a ritroso, poichè generalmente lo stesso luogo di manifestazione del sintomo è simbolo della difficoltà, per capire dove è avvenuta l’interruzione, dove si è originato il black out che ha dato il via alla comunicazione attraverso la malattia.
Non è raro che gastrite e colite psicosomatiche siano il sintomo di qualcosa che è veramente molto complesso da “digerire” per la persona, e che si siano insinuate nel corpo proprio in quel momento della vita in cui si attraversava un periodo particolare, una situazione altamente stressante. Così come accade spesso a chi soffre di mal di testa cronici di scoprire che la radice sta nel troppo pensiero, nell’ossessione di qualcosa che non riesce a lasciare la mente libera da altro.
L’equilibrio psicofisico è una comunicazione fluida tra mente e corpo in entrambi i versi, un ascolto reciproco di entrambe le parti l’una con l’altra e in tal senso è qualcosa che anche laddove non sembra esistere può essere invece costruito o recuperato con la volontà di costruire il proprio benessere.