Castellammare, l’opposizione contro Sindaco e Presidente del Consiglio: “Abbiamo impedito aumento tassa rifiuti”

consiglio comunale castellammare

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Bocciate in Consiglio comunale le modifiche al regolamento sulla Tari, la tassa sui rifiuti indifferenziati, che in sostanza avrebbero portato ad un aumento medio del 15%. Con questo aumento della tassa, spalmato su tutta la popolazione, il comune avrebbe incassato circa 500.000 che avrebbero concesso di coprire il costo del servizio di raccolta dei rifiuti fornito dall’Aimeri nell’ambito dell’ATO rifiuti.

Secondo i consiglieri di opposizione: “è inaccettabile che l’unica soluzione di questa Amministrazione sia quella di aumentare la tassa spalmandola su tutta la popolazione, solo perché è la soluzione più semplice, quando di contro nessuna politica vera e concreta di risparmio o per la riduzione del rifiuto indifferenziato è stata mai attivata. Ancora più inaccettabile se tale soluzione viene prospettata ad un giorno dal termine perentorio di scadenza per la presentazione del bilancio di previsione”.

In una nota congiunta inviata in redazione i consiglieri commentano le modifiche bocciate in consiglio comunale e attaccano il Presidente del Consiglio Bucca per alcune sue dichiarazioni pubblicate nei giorni scorsi su alcuni organi di stampa: “Amministrazione comunale senza vergogna, abbiamo impedito aumenti della tassa sui rifiuti destinati a famiglie e imprese. L’Amministrazione Comunale propone nuovamente un aumento della tassa sui rifiuti dal 10 al 30% riguardante l’intera popolazione. A questi inadeguati pseudo amministratori che trovano soluzioni soltanto aumentando le tasse diciamo no grazie, la loro incapacità politica ed amministrativa non può ricadere sui nostri concittadini che vengono spremuti  continuamente. Invitiamo, piuttosto, i nostri amministratori a tagliare sprechi e privilegi ed a prendere esempio dai Sindaci dei comuni vicini che diminuiscono le tasse puntando su una virtuosa raccolta differenziata.

Relativamente al nuovo “portavoce” del Sindaco Coppola, – scrivono i consiglieri riferendosi al Presidente del Consiglio Domenico Bucca – che questo consiglio comunale ha già censurato per la questione della Tonnara di Scopello, lo diffidiamo a rilasciare dichiarazioni in qualità di Presidente del Consiglio in quanto dimostra, in ogni occasione, tutta la sua inadeguatezza nel rivestire un ruolo istituzionale che dovrebbe prevedere imparzialità e non squallido opportunismo.palazzo crociferi castellammare
I consiglieri comunali: Angelo Palmeri, Vitalba Labita, Laura Ancona, Gaspare Canzoneri, Giacomo Asaro, Stefano Cruciata, Giuseppe Fausto, Giuseppe Norfo, Maurizio Paradiso, Giacomo Di Bartolo.”

Il Presidente del Consiglio comunale Domenico Bucca ad Alqamah.it ha dichiarato: “non voglio alimentare alcuna polemica, invito i consiglieri di opposizione (quelli che hanno firmato la nota, ndr) ad usare una terminologia non tendenziosa in riferimento alla mia persona, e adeguata alla carica istituzionale che ricoprono. In riferimento alle illazioni che tirano in ballo la mia persona, ci tengo a precisare che, sempre consapevole del ruolo super partes che mi spetta, ho espresso la mia opinione rispondendo ad alcuni giornalisti che mi hanno chiesto il mio parere di consigliere, al di fuori del consesso civico. Pertanto invito i consiglieri comunali a non coinvolgere questa presidenza in una vicenda legata ad un problema politico tra minoranza ed amministrazione comunale. Questa presidenza rimane fedele al suo ruolo imparziale.”

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.