ALCAMO. Antonella Aprile, dell’ex reggenza del Pd alcamese, ha diramato una comunicazione dove dichiara di non aderire più al progetto del Partito Democratico, così come questo è voluto da Massimo Ferrara, e di approdare ad un altro progetto politico per le prossime amministrative.
Un Partito Democratico che negli ultimi mesi ha visto notevoli cambiamenti, soprattutto in uscita, di possibili candidati e di persone vicine cui oggi si aggiunge anche la Aprile.
Di seguito la sua dichiarazione: “Dopo una lunga riflessione, e con la sofferenza di chi ha creduto nel progetto politico del P.D. alcamese, ritengo non sia più possibile, mio malgrado, seguire il percorso tracciato dal coordinatore cittadino per il futuro della città.
Il momento storico che sta attraversando la città richiede una seria valutazione dell’offerta politica e dello spessore di chi si è candidato a realizzare il “nuovo progetto per Alcamo”.
Ho condiviso il programma politico dell’avv. Baldassare Lauria e la sua determinazione, ma soprattutto la sua indipendenza e autonomia da qualsivoglia vincolo partitico, condizione che ritengo indispensabile per il futuro amministrativo della città, condivisione che mi impone di accettare un ruolo attivo nel detto progetto nell’esclusivo interesse dei cittadini alcamesi”.
Un programma che gli è bastato poco per condividere considerato che appena qualche settimana fa aveva scritto insieme ad altre 5 persone del Partito Democratico, attestandone dunque l’appartenenza, un comunicato contro la scelta di Cusumano di allearsi con l’Udc per le amministrative.