Palermo – Un parallelo tra il pellegrinaggio al Santuario di Monte Pellegrino e la traversata degli immigrati, questo, ma non solo questo, sarà, in occasione del Festino di S.Rosalia, 14 Luglio, l’esposizione “dalla cripta al santuario – U viàggiu a Santa Rusulia” dell’artista palermitano Antonio Giannusa. Le opere presenti in esposizione sono delle istallazioni multisensoriali contestualizzate nello spazio inedito della Cripta della chiesa S.Orsola che immergono il visitatore nella dimensione di questo impervio sentiero rendendo esso stesso protagonista dell’opera. Il pubblico potrà visitare per l’occasione la cripta tardobarocca di recente rinvenimento, con dettagli in stucco e motivi ornamentali di altissimo pregio come le colonne tortili con tralcio d’edera avvinghiato o i cuscini dentro i loculi di estremo realismo plastico.