Emergenza rifiuti. Per Fazio la Regione scarica tutto sui comuni, questo pensiero ha portato lo stesso politico ad uno “sfogo”, presente in un comunicato, che qui riportiamo per intero:
“L’ennesima disposizione attuativa emessa il 1° agosto a firma del presidente della Regione siciliana è destinata a far ripiombare nel caos i Comuni siciliani.
Essa, in pratica, scarica sui Comuni la responsabilità della gestione emergenziale dei rifiuti, coerentemente con quanto più volte affermato alla stampa dal presidente Crocetta “L’EMERGENZA RIFIUTI È FINITA!!!”, disponendo che i Comuni possono gestire come meglio ritengono l’attività di raccolta e smaltimento, ma prevedendo una incomprensibile priorità per quelli costieri.
In buona sostanza viene vanificato il lavoro e i sacrifici svolti nelle settimane precedenti da tutti gli operatori incaricati della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani (RSU) nonché dai Sindaci e dalle amministrazioni comunali che, dopo riunioni, incontri, dibattiti, ordinanze, denunce e quant’altro, stavano cercando e sembrava avessero trovato un punto d’incontro per eliminare cumuli di spazzatura dai propri territori.
La Regione getta la spugna, che va ad aggiungersi ai cumuli di spazzatura esistenti su tutti i territori, anche quelli montani o collinari e non solo su quelli costieri.
Il silenzio dell’assessore al ramo, signora Contrafatto, è assordante!
Evidentemente esautorata dal suo presidente, non solo non riesce a presenziare alle riunioni da lei convocate, ma non riesce a svolgere il suo compito istituzionale evidentemente avocato dallo stesso presidente che avrebbe avocato a sé anche il dirigente generale.
Forse è meglio così!”.