Per festeggiare i 400 anni dalla morte di William Shakespeare, venerdì 19, sabato 20 e domenica 21 agosto andrà in scena in Prima Nazionale al Teatro Antico di Segesta “Misura per Misura”, tra i più intriganti e sorprendenti capolavori shakespeariani.
“Una storia in cui gli opposti si rispecchiano l’uno nell’altro: il gioco diventa colpa, l’amore arriva fino alla perversione, il potere rivela la sua corruzione, il sesso è l’unica moneta di scambio, il sacro incontra il profano, e come in uno specchio ogni personaggio vede la sua realtà capovolta”. – Così presenta lo spettacolo Graziano Piazza, che ne firma la Regia.
“Per gli amanti della tragedia e della commedia – continua Piazzza – il Maestro degli intrecci ci conduce in una trama ruvida e sottile facendo rimbalzare le nostre emozioni e i nostri sentimenti per renderci spettatori attivi della commedia umana. Sesso, potere, immaginazione, giustizia, legge, severità, apparenza, gioco, ipocrisia, verità…qual è la MISURA?”
Quella in scena per questo triplice appuntamento è una Compagnia affiatata, composta da 20 attori, tra cui stimati protagonisti della scena italiana e internazionale, insieme ai giovani allievi dell’Accademia del Dramma Antico di Siracusa, le coinvolgenti scenografie musicali di Arturo Annecchino, i costumi di Alessandra Giuri mentre la regia è affidata al siciliano Graziano Piazza.
Tutti buoni motivi questi che sicuramente valgono una serata sotto le stelle del Teatro Greco di Segesta per le Dionisiache!
Teatro Antico – 19-20-21 agosto, ore 19.30
MISURA PER MISURA
Di W. Shakespeare
Regia:GRAZIANO PIAZZA
Con: Ivan Alovisio, Alessandra Fallucchi, Clara Galante,Viola Graziosi, Sergio Mancinelli, Franco Mirabella, Graziano Piazza
E con gli attori del corso di perfezionamento del Teatro di Roma:
Paride Cicirello, Arianna Di Stefano, Pietro Masotti, Stefano Scialanga, Jacopo Uccella
E gli allievi dell’ Accademia d’Arte del Dramma Antico di Siracusa
Chiara Cianciola, Antonino Cicero Santalena, Alessandro Di Feliciantonio, Clara Ingargiola,
Riccardo Rizzo, Noemi Scaffidi, Vittoria Scuderi, Giacomo Lisoni
Traduzione e adattamento: Graziano Piazza
Supervisione ai costumi:Maria Alessandra Giuri
Scenografie sonore:Arturo Annecchino
Assistente alla regia:Antonietta Bello, Delfina Balistreri
Direzione organizzativa: Rossella Compatangelo
Produzione:Il Carro Dell’orsa
Note:
Festeggiare i quattrocento anni della morte del Bardo con questo capolavoro vuol dire mettere al centro l’uomo, le sue contraddizioni, stimolarlo a conoscersi. Qual è quella Misura che ci fa render conto di cosa siamo? Attraverso il ‘mistero’ di questa pièce, che lenta attraverso la notte si muove verso il lieto fine, scopriamo il succo della ‘commedia umana’, di oggi e di sempre restiamo attoniti, turbati.
Una tragicommedia, quindi, provocatoriamente sempre in cerca di un equilibrio ma sempre in bilico, che pone continue domande sulla nostra ‘misura’, sulla posizione che assumiamo nei confronti dell’altro, del diverso da noi, di ogni tentativo di società. Le risposte faticano ad arrivare ma, tra le polarità, i contrasti e le contraddizioni, si individua, finalmente, quella ‘Misura per Misura’ che regala la speranza d’un lieto fine, almeno sulla scena.