Sembra delinearsi la vicenda del cadavere carbonizzato trovato vicino Viallabate

SONY DSC
SONY DSC

Nel primo pomeriggio del giorno 02 novembre 2016, Carabinieri di Villabate, rinvenivano, in un fondo agricolo, un furgone Fiat Fiorino all’interno del quale vi era un cadavere carbonizzato.
Da subito i Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Misilmeri hanno avviato le attività finalizzate ad identificare il cadavere e a comprendere la dinamica del decesso.
Le indagini si sono concentrate su MANNINO Antonino, nato a Palermo il 20/07/1981 e residente a Villabate, allontanatosi da casa la notte del 01 novembre e di cui si sono perse le tracce: potrebbe essere lui il cadavere carbonizzato anche se ancora si aspetta un responso definitivo dagli accertamenti in corso e dall’autopsia. L’incarico al medico legale per l’esecuzione dell’esame autoptico verrà conferito nella mattina del 04 novembre 2016.
Il MANNINO risulta avere dei precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, essendo stato arrestato il 16.12.2009 nell’ambito della c.d. operazione “TRIADE”, condotta dal Comando Compagnia Carabinieri di Bagheria, unitamente ad altre 67 persone.
Inoltre, sono in corso le indagini per accertare la dinamica del decesso: al momento non si esclude nessuna ipotesi, dal suicidio all’omicidio.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteSurdi incontra i candidati a Segretario Comunale di Alcamo
Articolo successivoDalila Vignando, campionessa di nuoto, a Castellammare del Golfo