Il 16 Novembre 2016, presso i locali del Centro Diurno Comunale “A. Messana” di Alcamo, è stato attivato un tavolo di concertazione per la formalizzazione di un accordo di collaborazione per l’attuazione delle misure di contrasto alla povertà “Sostegno per l’Inclusione Attiva” (SIA), riguardante prestazioni socio- assistenziali da garantire sul territorio del Distretto Socio Sanitario n. 55 (Comuni di Alcamo, Castellammare del Golfo e Calatafimi-Segesta) per il superamento delle condizioni di povertà in cui vivono diversi nuclei familiari residenti nei tre Comuni.
La formalizzazione dell’accordo di collaborazione è avvenuta dopo un precedente incontro tra i servizi coinvolti che si sono confrontati sulle azioni di sistema e sinergie da attivare per l’implementazione del SIA.
L’Assessore ai servizi sociali del Comune di Alcamo, Nadia Saverino “ringrazia tutti gli Enti che hanno dato la loro disponibilità a collaborare con il Distretto per la realizzazione delle attività necessarie alla lotta contro la povertà e auspica che, l’incontro in parola possa contribuire alla creazione di una rete di Servizi che si avvalga di sinergie di competenze a sostegno delle famiglie rese vulnerabili dalla povertà, affinché sia assicurato a tutti il benessere ed una vera integrazione sociale”.
Si rammenta che il SIA, previsto dalla legge di Stabilità 2016, è una misura nazionale finalizzata al raggiungimento di livelli essenziali di prestazioni assistenziali da garantire sul territorio nazionale per il contrasto alla povertà. Prevede l’erogazione di un sussidio economico a nuclei familiari in cui sono presenti minori ovvero figli disabili o donne in stato di gravidanza, in condizioni di povertà, condizionata all’adesione ad un progetto di attivazione sociale e lavorativa.
Per accedere al SIA è necessaria una valutazione multidimensionale del bisogno dei membri del nucleo familiare e la costruzione di un patto con i servizi con la presa in carico da parte di questi ultimi, nell’ottica del miglioramento del benessere delle famiglie e della creazione di condizioni per l’uscita dallo stato di povertà.