Il NO al Referendum Costituzionale del 4 Dicembre 2015 vincendo con questi numeri, anche ad Alcamo, ha dato un segnale forte. Tra i sostenitori del NO ad Alcamo, e non solo, Massimo Fundarò di Sinistra Italiana, che afferma: “Gli Italiani, con questo straordinario voto popolare, hanno dato due segnali precisi. Hanno bocciato, in maniera inequivocabile, la riforma costituzionale di Renzi, difendendo la Costituzione nata dalla Resistenza”.
“Ed hanno detto no al partito della Nazione – aggiunge Fundarò – il progetto politico di Renzi di costituire un partito centrista, neodemocristiano, filo-banche e Confindustria. Un’ operazione da novello “gattopardo” che parlando, fintamente, di rottamazione, aveva inbarcato gli Alfano, i Verdini e gli eredi di Cuffaro. In Sicilia, questo trasformismo ha avuto la sua plastica rappresentazione nel parterre che ha acclamato Renzi al Politeama nella giornata di chiusura della campagna elettorale”.
I siciliani – conclude Fundarò – hanno compreso, più degli altri, questa mistificazione e lo hanno testimoniato con una delle percentuali più alte d’Italia. Noi di Sinistra Italiana ripartiamo da questo straordinario risultato per costruire un’ alternativa di governo anche in Sicilia”.