Incendio la scorsa sera nella canonica di Sant’Alberto
Un gesto criminale che da sé è già inqualificabile ed è ancora più inqualificabile perché ignoti incendiari hanno appiccato le fiamme in un magazzino attiguo alla canonica della chiesa trapanese di Sant’Alberto. Tutto questo mentre in chiesa era in corso la messa di Natale. Le indagini sono condotte dai carabinieri. Le fiamme hanno causato un corto circuito che ha fatto mancare la luce anche all’interno della Chiesa durante la funzione religiosa. Quando sono arrivati i vigili del fuoco il danno era già compiuto. Inghiottito dalle fiamme tutto quello che si trovava nel magazzino, dove era conservata l’attrezzatura per il catechismo, banchi, sedie, ma anche giocattoli messi a disposizione per i ragazzi del quartiere, ma anche beni di prima necessità , alimenti per le famiglie disagiate del rione. Un gesto grave, un messaggio per i volontari che si prendono cura delle esigenze del rione. Criminali senza pietà che hanno colpito la Chiesa ed i residenti del quartiere. E stamane facendo un giro per il rione la gente si è presentata spaventata quanto afflitta, se lo scopo era quello di creare paura, bisogna riconoscere che è stato raggiunto. Criminali che devono ricevere una giusta punizione, quella che in nome della legge e della legalità li deve vedere presto in cella. Il lavoro dei carabinieri non è facile, difficile rompere il muro di omertà, in un quartiere che un paio di mesi addietro ha visto un gruppo di delinquenti scendere per strada per coprire gli autori di una rissa a colpi di coltello. Forse è proprio lì in mezzo che bisogna cercare gli incendiari della scorsa sera.