Recesso “Strade del vino”: ABC “Ci preoccupa il modo di operare e di ragionare di questa amministrazione”

abcALCAMO – Si continua ancora a parlare dell’uscita del Comune di Alcamo dall’associazione Strade del vino, vicenda discussa in consiglio lunedì scorso a decisione già presa e portata avanti dalla Giunta Surdi. A lamentare  un comportamento errato da parte dell’amministrazione anche ABC che, attraverso un comunicato, esprime il proprio malcontento anche sulla bocciatura, da parte della maggioranza, della mozione del consigliere Cracchiolo (PD) e votata in maniera compatta da tutta l’opposizione, con la quale veniva richiesto il ritiro dell’atto di recesso e la conseguente rimessa in discussione della vicenda proprio in consiglio comunale.
“A seguito della decisione dell’amministrazione comunale di recedere volontariamente dall’associazione “Strada del vino – Alcamo Doc” e la successiva conferma in tal senso da parte della maggioranza consiliare targata 5 stelle, ci chiediamo se il metodo seguito sia quello migliore nella prospettiva dello sviluppo e della promozione del nostro territorio, rinomatamente a vocazione vitivinicola e con una naturale propensione al settore eno-gastronomico.
Ciò che ci preoccupa non è il recesso in sé da questa associazione, quanto il modo di operare, di investire, di ragionare di questa amministrazione, soprattutto in un’ottica che guardi al medio e lungo termine. Riteniamo che l’obiettivo, certamente ambizioso, di rilanciare un settore, quello dell’agricoltura, che rappresenta una roccaforte per la nostra economia e sul quale si imperniano altre importantissime fonti di ricchezza per il nostro territorio, primo fra tutti il turismo, possa essere perseguito solo mediante una seria programmazione, lontana dal metodo del finanziamento “a progetto” e basato, invece, sulla “partecipazione attiva” dell’Ente comunale.
Prendendo le distanze anche solo dall’idea che si possa prendere una decisione tanto importante per soli fini di “ripicca politica” e auspicando fortemente che ciò non sia avvenuto in questo caso, pensiamo che un’azione amministrativa che “amputa” anziché confrontarsi e partecipare non sia, quantomeno, condivisibile.”
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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.