ALCAMO – Il segretario generale del Comune di Alcamo, avv. Vito Antonio Bonanno, è stato nominato dal Sindaco come nuovo Segretario Generale Responsabile della prevenzione, della corruzione e trasparenza.
La legge 6 novembre 2012, n.190 ha introdotto, nell’ambito di una strategia di rilievo internazionale, specifiche misure e strumenti di prevenzione e contrasto della corruzione amministrativa, valorizzando un approccio di pianificazione finalizzato ad individuare all’interno di ciascuna pubblica amministrazione i processi e le aree maggiormente esposte al rischio corruttivo, e a introdurre specifiche misure per mitigare la probabilità che il rischio si verifichi o per diminuirne l’impatto.
Uno degli strumenti strategici individuati dal legislatore è costituito dalla trasparenza, intesa sia come obbligo di pubblicazione di documenti, dati ed informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni sia come diritto di ciascun cittadino di accedere ai documenti, dati e informazioni in possesso della pubblica amministrazione, indipendentemente dalla titolarità di situazioni giuridicamente rilevanti o dalla necessità di dover motivare l’istanza.
Nell’ambito di tale scenario a livello locale è stato previsto che ciascuna pubblica amministrazione nomini un responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), che negli enti locali di norma è individuato nel segretario comunale.
Il RPCT ogni anno istruisce, di concerto e con la collaborazione attiva dei dirigenti, il Piano triennale di prevenzione della corruzione (PTPC) che viene approvato dalla Giunta e pubblicato sul sito istituzionale.
A seguito dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 97/2016, il Piano anticorruzione contiene una apposita sezione relativa alla trasparenza, nella quale sono indicate le misure organizzative per attuare gli obiettivi strategici in materia di trasparenza stabiliti dagli organi di indirizzo politico, individuando gli uffici tenuti alla individuazione, elaborazione e pubblicazione dei dati e documenti previsti dalla legge e di quelli “ulteriori” eventualmente stabiliti da ciascuna amministrazione.
Con decreto sindacale n. 25173 del 16 novembre 2016, il Sindaco ha quindi nominato Bonanno segretario generale responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza del Comune di Alcamo.
Al fine di procedere all’aggiornamento del PTPC per il triennio 2017/2019, sulla scorta delle indicazioni e della metodologia indicata nel Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) l’avv. Bonanno ha adottato una direttiva organizzativa onde sollecitare i dirigenti a relazionare sull’attuazione delle misure anticorruzione contenute nel PTPC 2016/2018 e sulla sostenibilità ed adeguatezza delle stesse nel contesto organizzativo del Comune di Alcamo.
Quindi a seguito i tale nomina e del necessario aggiornamento si è dato avvio ad una procedura pubblica di consultazione di tutti i soggetti privati e pubblici (anche associazioni rappresentative) che, in base alla loro esperienza e ai rapporti con il Comune, potranno effettuare segnalazioni su processi o aree di rischio o su rischi non censiti o monitorati nel vigente PTPC, nonché indicazioni sull’organizzazione dei flussi informativi per garantire la corretta pubblicazione dei dati obbligatori o la segnalazione di dati o documenti ulteriori di cui garantire la pubblicazione a prescindere dall’esercizio da parte del singolo dell’accesso civico.
Al fine di agevolare i contributi di chiunque ne abbia interesse, si fornisce di seguito il link al vigente PTPC 2016/2018: http://ww2.gazzettaamministrativa.it/opencms/export/sites/default/_gazzetta_amministrativa/amministrazione_trasparente/_sicilia/_alcamo/222_alt_con_corr/2015/Documenti_1423128244750/1467645743048__piano_triennale_anticorruzione_luglio_2016-_2018.pdf
Si specifica che la “corruzione amministrativa”, definita in letteratura anche col termine maladministration, indica quel complesso di disfunzioni che va dalle resistenze al cambiamento, al formalismo, all’indifferenza all’efficienza, all’ostilità verso la tecnologia, al nepotismo, al favoritismo e alla corruzione vera e propria. Le misure da inserire nel Piano sono finalizzate a mitigare tali disfunzioni.
Il PNA 2016, oltre alle tradizionali aree a rischio corruttivo (assunzioni, appalti, concessione di contributi, riscossione delle entrate) ha individuato come settore da mappare e monitorare quello del “governo del territorio” che fa riferimento a tutti i processi che regolano la tutela, l’uso e la trasformazione del territorio, ed in particolare tutte le fasi di istruttoria ed approvazione del PRG e dei piani attuativi, nonché quelle afferenti il rilascio dei titoli abilitativi e del controllo sulla SCIA, CILA E CIL, anche con riguardo al corretto calcolo degli oneri di urbanizzazione.
A tal fine, chiunque ne avesse interesse o semplicemente volesse dare il proprio contributo in termini di idee e proposte può effettuare segnalazioni via mail al seguente indirizzo: segretariogenerale@comune.alcamo.tp.it ovvero tramite consegna di apposita nota all’ufficio del protocollo, entro il 22 gennaio 2017.