Operazione antidroga a Mazara del Vallo

Mucaria Nel primo pomeriggio ieri, nell’ambito di un’operazione di polizia per la prevenzione e la repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, predisposta a seguito di mirate attività di prevenzione generale e controllo del territorio nella periferia di Mazara del Vallo, il personale della Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S.e personale della Squadra Mobile della Questura di Trapani ha proceduto ad effettuare una perquisizione personale, a carico di Mucaria Giuseppe, cittadino mazarese di 55 anni che annovera svariati pregiudizi penali e di polizia per reato in materia di stupefacente e altro.

Da diversi giorni, infatti, la zona circostante al centro storico, era stata oggetto di mirati servizi di appostamento ed osservazione a causa dei numerosi movimenti sospetti di persone, specie nelle ore serali e notturne, che hanno indotto a ritenere che lì potesse svolgersi un’intensa e frequente attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Mucaria Giuseppe è stato approcciato nel momento in cui stava effettuando all’interno di un esercizio commerciale di Bar una consegna di droga a un soggetto tossicodipendente non meglio identificato.

stupefacente soldi con logoTale attività di polizia giudiziaria ha dato esito positivo in quanto ha permesso di rinvenire del denaro e della sostanza stupefacente (cocaina) gia suddivisa in dose e altra sostanza ancora da tagliare e confezionare.

Mucaria Giuseppe è stato così tratto in arresto poiché sorpreso nella flagranza del reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”.

Come da disposizioni impartite dall’A.G. competente, completata la redazione degli atti di polizia giudiziaria, il soggetto arrestato è stato condotto presso la sua abitazione, ove è stato posto in regime di arresti domiciliari, in attesa del giudizio di convalida.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteSeminari di marketing del progetto “Cammini Francescani in Sicilia” ad Alcamo
Articolo successivoViolenza sessuale, anziano ai domiciliari