E’ stato un weekend di duro impegno per i Carabinieri della Compagnia di Alcamo che hanno controllato palmo a palmo il territorio di propria competenza.
L’impegno è stato ripagato, infatti i militari hanno arrestato tre uomini per gravi reati, denunciato in stato di libertà un giovane per guida sotto influenza di alcol e ritirato 2 patenti di guida.
Come disposto dal Comandante della Compagnia di Alcamo, sono stati eseguiti numerosi posti di controllo lungo le principali arterie stradali. Nella rete dei militari del Nucleo Radiomobile è caduto G.S., alcamese 26enne, sorpreso alla guida della sua autovettura con tasso alcolico pari a 1,35 g/l. La sua patente di guida è stata ritirata. Sarà processato per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Analoga sorte è toccata a A.S. ventenne di Castellammare del golfo, sorpreso alla guida della sua autovettura con tasso alcolico pari a 0,30 g/l. Al giovane è stata comunque ritirata la patente di guida trattandosi di neopatentato.
Nelle stesse ore, i Carabinieri della Stazione di Alcamo hanno stretto le manette attorno ai polsi di V.D.F., alcamese 63enne, su ordine del tribunale di Palermo per violenza sessuale su minore e tentata prostituzione minorile continuata. L’uomo, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, dovrà ora difendersi dalle gravi accuse a suo carico.
E’ stato tratto in arresto anche Dario Mannina alcamese ventunenne che si è illecitamente allontanato dalla sua abitazione dove scontava gli arresti domiciliari.
Il giovane è stato notato domenica sera dai militari mentre percorreva, a passo spedito, il centro storico di Alcamo con un berretto di lana ben calzato sul volto che gli copriva gran parte del viso.
I Carabinieri hanno tuttavia riconosciuto il giovane che è stato tratto in arresto e condotto presso il carcere di Trapani.
Il lungo weekend si è concluso con l’arresto di Vajocov Ciprian rumeno 32enne, rintracciato a seguito dell’ennesimo posto di controllo.
L’uomo era destinatario di un ordine di cattura emesso dal Tribunale di Palmi e dovrà scontare 8 mesi di reclusione presso il carcere di Trapani.
Le attività straordinarie di prevenzione e repressione dei reati in genere, svolte dai Carabinieri di Alcamo, proseguono in queste ore e nei prossimi giorni così come disposto dal Comando Provinciale di Trapani.