Gravi violazioni alla normativa internazionale sulla sicurezza e il controllo dello stato di approdo. Questi i motivi che hanno spinto il Nucleo Port State Control della Capitaneria di Porto di Trapani a “fermare” una nave “General Cargo” battente bandiera Portoghese.
La nave, che trasportava tondini di ferro, era giunta a rimorchio nel porto di Trapani per un’avaria al motore principale. A seguito di un’ispezione sono state riscontrate “15 deficienze di cui 4 causa di fermo nave”. Nello specifico non era presente a bordo il Direttore Macchina, inoltre l’altro ufficiale di macchina non ha dimostrato una buona conoscenza degli apparati presenti in sala macchine.
In più l’esercitazione per l’ingresso negli spazi chiusi non è stata svolta efficacemente ed è stato disposto una verifica in più sul sistema di gestione della nave prima della partenza da parte degli ispettori della bandiera portoghese (o dell’organismo riconosciuto della nave).
La nave potrà ripartire solo dopo un’ulteriore ispezione per accertare che le cause per cui è stata fermata siano state rettificate.
