ALCAMO – Si parla addirittura di almeno 10 animali uccisi, tra cani e gatti, e si tratta solo di quelli ritrovati. Lo scorso fine settimana, tra sabato e domenica, alcuni residenti della zona Calatubo, nei pressi del Lido Greg, ad Alcamo Marina hanno notato una morìa di animali sia randagi che di proprietà. È quindi partita la denuncia ufficiale alle autorità, che hanno appurato si trattasse di avvelenamento. Ignoti avrebbero disseminato il territorio di pezzetti di salsiccia avvelenata causando così la morte in breve tempo degli animali.
A farne le spese sia animali randagi che alcuni domestici, portati in zona a fare una passeggiata.
Un gesto ignobile e senza pietà che lascia gli animali in preda alle convulsioni per alcune ore fino poi ad arrivare alla morte. Un atto al limite dell’umano considerando le sofferenze che porta con sé.
Spesso queste azioni restano impunite e chi le commette resta a piede libero con la possibilità di ripetere il delitto.
In questo caso la tempestiva denuncia da parte dei residenti ha permesso ai Carabinieri di avviare velocemente la procedura di rito per questo tipo di reati, con la speranza di poter individuare anche l’autore di questo illecito.
I bocconi avvelenati saranno adesso analizzati dalla ASL di competenza per determinare il tipo di veleno utilizzato. E dovrebbero essere già state portare avanti delle azioni di bonifica delle aree colpite anche se si raccomanda massima attenzione se si portano gli animali in quelle zone.
Le pene per questo tipo di reato prevedono sanzioni sia di tipo pecuniario (multe) e sia penali (con la possibilità di reclusione da sei mesi a tre anni), oltre a sanzioni accessorie (per es. nei casi di recidiva, sospensione e revoca di licenze o autorizzazioni regionali e/o provinciali riguardo ad attività faunistiche, agro-silvo-pastorali o di raccolta di prodotti spontanei del bosco).
