Da Castellammare del Golfo al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la festa della donna: l’emozione dei bambini e delle insegnanti
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Sono tornati da pochi giorni ma l’emozione è ancora tanta. Lo si legge negli occhi dei bambini e delle loro insegnanti, premiati al Quirinale lo scorso 8 marzo dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dalla Ministra dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli, in occasione della giornata internazionale delle donne.
I bambini del plesso “Crispi” dell’istituto “Giuseppe Pitrè-Alessandro Manzoni” hanno ottenuto il secondo premio del progetto nazionale “donne per la pace” con un fumetto sull’attivista pakistana Malala Yousafzai, la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace, nota per il suo impegno per l’affermazione dei diritti civili e per il diritto all’istruzione.
I bambini della V A del plesso “Crispi” si sono aggiudicati il premio per “l’originale lavoro, realizzato in forma di fumetto, narra la vita e la storia di Malala ponendo in rilievo l’importanza della scuola e dell’istruzione come strumento di riscatto e di pace. La sceneggiatura e i disegni evidenziano una particolare predisposizione all’utilizzo del linguaggio visivo”. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella, dopo aver visionato e apprezzato il lavoro dei bambini, ha consegnato una targa e una medaglia ai quattro fortunati che hanno rappresentato l’intera classe: Edoardo Scandariato, Manuel Scolaro, Simona Pal e Roberta Concordia.
Accompagnati dalla Preside Grazia Sabella e dall’insegnante Anna Maria Varvaro, i bambini hanno affrontato il loro primo viaggio fuori da Castellammare del Golfo: “Un’emozione unica, un’esperienza fantastica che speriamo di poter rifare con il resto della classe, perché – spiegano i bambini mostrando una maturità fuori dal comune – è stato un lavoro di gruppo.”
“Il palazzo del Quirinale ci ha colpito molto, – sottolineano i bambini ad Alqamah.it – soprattutto i giardini e la sala degli specchi.”
“Anche per noi insegnanti è stata un’esperienza davvero emozionante: il nostro progetto si è piazzato al secondo posto su circa 800 scuole italiane, siamo stati l’unica scuola secondaria di primo grado della Sicilia, oltre ad una scuola media di Palermo. Il progetto – aggiungono Anna Maria Varvaro e Grazia Sabella ad Alqamah.it – è stato portato avanti dall’intera classe e ha coinvolto tutti. Siamo soddisfatti per come è stato affrontato e per l’interesse dimostrato dai bambini; non è facile parlare di questi temi soprattutto con i più piccoli. Una soddisfazione per l’istituto ma anche per l’intera città di Castellammare del Golfo.”
“Malala ha lottato per i suoi diritti e ci ha fatto riflettere molto. – raccontano i bambini – Spesso noi ci lamentiamo perché le cose non vanno bene, ma dovremmo prendere esempio dalla sua storia. Da quest’esperienza abbiamo imparato una cosa: Non importa di doversi sedere sul pavimento a scuola, tutto ciò che vogliamo è l’istruzione. E non abbiamo paura di nessuno!” – affermano sorridenti.
Pronti per un nuovo progetto e per una nuova sfida i bambini mostrano con orgoglio la targa e la medaglia donata dal Presidente Mattarella e dalla Ministra Fedeli. Un momento unico che difficilmente dimenticheranno.
Soddisfazione anche da parte dei Sindaco Nicolò Coppola che ha dichiarato: “La premiazione al Quirinale, come riportatomi, è stato un momento di grande emozione che certamente i nostri studenti ed i loro compagni non dimenticheranno. Una esperienza formativa di crescita e che, con la targa premio ricevuta e la medaglia della presidenza della Repubblica, è per i bambini e le loro insegnanti motivo di orgoglio, che condividiamo con entusiasmo. Quello ottenuto dalla nostra scuola – sottolinea il Sindaco Nicolò Coppola – che ha rappresentato la Sicilia, con un’altra scuola di Palermo, all’importante concorso nazionale è un risultato motivante per tutti. Mi congratulo ancora con i bambini, le insegnanti e la preside dell’istituto Pitrè-Manzoni che hanno indirizzato gli studenti verso la piena comprensione della dignità delle persone, la tutela dei diritti umani e l’importante ruolo delle donne nella promozione della pace. Sono certo che i bambini hanno avviato un percorso di studio e vita che li porterà ad essere cittadini responsabili attenti a parlare di pari diritti, pari opportunità e pace”.