Lighthouse Trapani – Virtus Roma: 106-105
Parziali: (26-22; 51-62; 84-86; 106-105)
Lighthouse Trapani: Mays 36 (2/6; 9/15), Costadura ne, Renzi 19 (6/12), Tommasini 1 (0/1), Tavernelli 20 (4/7; 2/5), Simic, Nicosìa n.e., Ondo Mengue, Viglianisi 15 (3/4; 2/5), Filloy 2 (1/2; 0/1), Crockett 13 (6/6).
All.: Ugo Ducarello Ass.: Matteo Jemoli, Daniele Parente.
Virtus Roma: Brown 20 (9/13), Raffa 30 (2/6; 8/12), Piccolo 2 (1/1), Lentini, Maresca 15 (6/9; 1/2), Chessa 5 (0/1; 1/5), Sandri 3 (1/4; 0/2), Baldasso 8 (1/1; 2/4), Landi 17 (0/1; 5/9), Vedovato 5 (2/2).
All.: Fabio Corbani; Ass.: Riccardo Esposito, Umberto Zanchi.
Arbitri: PERCIAVALLE ALESSANDRO di TORINO (TO); CATANI MARCO di PESCARA (PE); SARACENI ALESSANDRO di ZOLA PREDOSA (BO)
Spettatori: 2000 circa
Trapani. In una partita dove è successo tutto ed il contrario di tutto la Lighthouse Trapani batte 106 a 105 la Virtus Roma e si rimette in carreggiata nella corsa per accaparrarsi un posto nella griglia play-off. Il match è stato mirabolante con entrambe le squadre che sono state offensivamente quasi perfette. Roma ha condotto per lunghi tratti la sfida ma i granata sono stati bravi a rimanere sempre attaccati al match. Nel finale, con i capitolini avanti di due lunghezze (103-105), Mays, da distanza siderale, si inventa, buttandosi all’indietro, la tripla che vale la vittoria. Tra i singoli segnaliamo la prova di Keddric Mays autore di 36 punti.
1°Quarto. Lo starting five di Trapani risulta così composto: Tavernelli, Mays, Ondo Mengue, Crocket e Renzi. Roma risponde con Raffa, Chessa, Sandri, Brown e Vedovato. Il primo canestro del match è di Mays ed è una tripla ma Roma risponde subito con la penetrazione di Raffa ed il jump di Brown: 3-4 dopo 2’. Con un’altra tripla di Mays Trapani si riporta in vantaggio (12-9) ma Roma impatta a quota 12 a metà periodo. Due triple consecutive di Mays e poi i punti di Vedovato e Sandri cristallizzano il punteggio sul 18-16 al 7’. Nel finale di periodo 4 punti consecutivi di Viglianisi e la schiacciata di Crockett regalano a Trapani il +8 (26-18) a 40’’ dalla fine. Roma realizza quattro liberi consecutivi e la frazione si chiude 26-22.
2°Quarto. In avvio la terna sanziona un fallo tecnico alla panchina di Roma, Renzi realizza dalla lunetta ma due contropiedi consecutivi finalizzati da Raffa e Brown (schiacciata) riportano i capitolini sul -1 al 12’ (27-26) e costringono Ducarello a chiamare time out. Al rientro la tripla di Landi riporta Roma in vantaggio ma 4 punti consecutivi di Trapani valgono il 31-29. A 6’42’’ dalla fine gli arbitri sanzionano terzo, quarto e quinto fallo (tecnico) a Filloy e viene espulso anche coach Ducarello: Chessa realizza tutti e 3 i liberi e, nel possesso successivo, anche la tripla del 31 a 35. Trapani realizza con Mays ma due triple consecutive di Landi valgono il +8 per gli ospiti: 33-41 al 15’. Altri 6 punti di Mays segnano il 39-43. Tripla di Baldasso ma, dall’altra parte del campo, viene fischiato a Sandri un fallo antisportivo, Trapani realizza 4 punti (tiro libero di Renzi e tripla di Tavernelli) e Corbani chiama time out: a 3’30’’ è 43-46. Tavernelli fa 2/2 ai liberi ma Roma con 4 punti di fila si riporta prima sul +6 (45-51) e poi sul +9 (47-56) a 1’24’’. Negli ultimi 20’’ Roma realizza 5 punti col piazzato di Piccolo e la tripla sulla sirena di Raffa: al 20’ è 51-62.
3°Quarto. Trapani parte forte con un parziale di 7-2 che vale il 58-64. Roma risponde colpo su colpo e, a 5’45’’ dalla fine, è ancora sul +10 (63-73). Parziale di 9-5 per Trapani che, a 3’ dalla fine del periodo, si riporta sul -7: 72-79. Botta e risposta dai 6.75 tra Viglianisi e Landi: 75-82 al 28’. Parziale di 6-0 di Trapani con le triple di Mays e Viglianisi e time-out immediato di Corbani: 81-82 a 1’20’’ dalla sirena. Il 2+1 di Renzi vale la parità a quota 84 a 3’’ ma sulla sirena Brown riesce a realizzare in sospensione: finisce 84-86.
4°Quarto. Botta e risposta nei primi 2’ (88-89) poi il canestro di Renzi e la tripla di Tavernelli valgono il nuovo vantaggio per Trapani: 93-89 a 6’ dalla fine. Segna Mays dalla media ma due bombe consecutive di Raffa riportano la parità a quota 95 a 4’36’’ dalla fine. Renzi realizza da due ma ancora Raffa dai 6.75 e Maresca in penetrazione riportano Roma in vantaggio: 97-100 a 3’ dalla fine. A 2’ dalla sirena Mays fa 2/2 ai liberi (101-102) ma la tripla di Landi vale il +4 per i capitolini (101-105) a 1’40’’. Renzi fa 2/2 ai liberi (103-105) mentre, dall’altra parte, Sandri fa 0/2: 103-105 a 20’’. A 4’’ dalla sirena Mays si inventa una tripla siderale (106-105) e time out Corbani. Roma perde palla sulla rimessa: time out Jemoli. Fallo su Tavernelli che dalla lunetta sbaglia volutamente entrambi i liberi: finisce 106-105.
Fabio Corbani (coach Virtus Roma): “E’ stata una partita bella e divertente ma il match è stato gestito da un arbitraggio confuso fin dall’inizio. Per Trapani era una partita dentro/fuori in chiave play-off e giocava in casa davanti ad una cornice di pubblico importante. La partita è stata decisa all’ultimo secondo con un canestro difficilissimo di un campione come Mays. Da parte nostra abbiamo fatto una partita eccellente per larghi tratti anche se non abbiamo gestito bene alcuni possessi. Dobbiamo migliorare ancora su alcuni aspetti del gioco ma questo stop ci servirà per il futuro ed è un tassello importante nel nostro percorso di crescita”.
Matteo Jemoli (assistant coach Pallacanestro Trapani): “E’ stata una partita intensa come fosse un match di play-off dove gli attacchi hanno prevalso sulle difese. Nell’intervallo eravamo sotto di 11 punti ma poi tutti sono stati bravissimi a recuperare il gap. Ci abbiamo sempre creduto e, alla fine, quel tiro di Mays ci ha fatto esultare e ci ha permesso di conquistare i due punti. Commentare l’arbitraggio di questa sera è davvero difficile perché è stata una gara molto fisica giocata a ritmi altissimi. Venivamo da due settimane molto toste dal punto di vista psicologico (sconfitte contro Latina e Biella) ma questa è stata una partita che mi auguro possa essere decisiva per il finale di stagione regolare: ci deve infondere sicurezza e coraggio. Voglio dedicare questa vittoria a coach Ducarello che in questi giorni ha vissuto momenti complicati ed al presidente che, nonostante la distanza, è sempre pronto a dedicarci una parola di conforto”.
Comunicato