Marsala – I Carabinieri della Stazione di Marsala, sotto la guida del Maresciallo Gaspare Paladino, giovedì, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Marsala, nei confronti di Ignazio SCIASCIA, cinquantenne agrigentino residente a Marsala, per maltrattamenti, lesioni personali e atti persecutori perpetrati nei confronti della ex convivente.
In particolare, l’indagine dei militari della stazione scatta proprio dalla denuncia presentata dalla povera malcapitata, stanca di essere oggetto di continui attacchi e pedinamenti dello SCIASCIA. Diversi anche gli interventi da parte dei Carabinieri negli ultimi giorni, ogni qualvolta la giovane aveva modo di notare la presenza dell’ex convivente, temendo per la propria incolumità personale.
Le parole della ragazza, riscontrate dai militari con l’acquisizione dei referti medici, hanno permesso di ricostruire una serie di prevaricazioni poste in essere dallo SCIASCIA, culminate in diverse occasioni con lesioni di rilevante entità, costringendo la vittima a modificare le proprie abitudini quotidiane al fine di evitare ogni contatto con l’ex convivente.
Le risultanze delle indagini svolte dai Carabinieri di Marsala, condivise pienamente dalla Procura della Repubblica che in tempi ristrettissimi ha richiesto la misura cautelare, hanno portato all’esecuzione dall’ordinanza notificata ieri con la quale il GIP ha applicato allo SCIASCIA la misura degli arresti domiciliari in virtù della gravità dei fatti riscontrati, nonché del pericolo che questi possano essere reiterati.
Lo stesso, rintracciato presso la propria abitazione e condotto negli uffici di via Mazara, è stato dunque dichiarato in stato di arresto e sottoposto agli arresti domiciliari, ove rimarrà sino al termine delle indagini preliminari ed in attesa del processo che verrà svolto nei suoi confronti.
Fonte: Comunicato