Assemblea con il personale richiamato in servizio a tempo determinato per esigenze connesse al Soccorso Tecnico Urgente nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Oggi pomeriggio 21 aprile, alle ore 16:30 l’Unione Sindacale di Base (USB) incontrerà i precari dei Vigili del Fuoco presso la Sala Convegni Marconi di Alcamo, Sala Rubino, per meglio rappresentare i contenuti della Risoluzione Fiano, approvata all’unanimità dalla Commissione Affari Costituzionali, ormai nella sua piena fase di attuazione ed inserita nell’Atto di Governo n° 394 sottoposto a parere Parlamentare, concernente l’ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e altre norme per l’ottimizzazione delle funzioni del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Tra le numerose consistenze contenute nel testo Parlamentare, assumono particolare spessore quelle afferenti lo “status giuridico” del personale vigile volontario discontinuo per la parte in cui si impegna il Governo ad assumere iniziative volte a superare la previsione sul mancato rapporto di impiego secondo la restrizione ancora in essere; a prevedere un graduale processo di stabilizzazione, in coerenza con le vigenti disposizioni, prevedendo una quota del 50% delle assunzioni attingendo dall’albo dei richiamati per esigenze di servizio; ad istituire il quarto livello di certificazione per l’alto rischio; ad armonizzare sull’assunzione del personale a favore di coloro per cui risulta difficoltosa la stabilizzazione, attraverso il reimpiego nei servizi ausiliari e di supporto direttamente collegati all’attività istituzionale del corpo, anche alla luce della preziosa esperienza maturata negli anni; a favorire l’assunzione del personale precario della Pubblica Amministrazione in sinergia a quanto in fase di recepimento nella cosiddetta “Riforma Madìa”.
Unione Sindacale di Base dei Vigili del Fuoco rilancia la necessità di superare una profonda serie di difficoltà in cui versa l’intero Corpo, da fronteggiare con estrema urgenza..
Tra le altre ricordiamo il progetto finalizzato al definitivo passaggio dei VVF alle dirette dipendenze della Presidenza del Consiglio dei Ministri; la mancata copertura assicurativa INAIL, il mancato riconoscimento della categoria altamente e particolarmente usurante; il mancato riconoscimento dei cosiddetti “tempi tuta”; la persistente carenza di efficienti automezzi destinati al soccorso, vecchi e datati; carenza di interventi strutturali di manutenzione sia ordinaria che straordinaria presso le sedi di servizio; scarsa copertura di risorse umane, logistiche e strutturali sul territorio regionale in termini di copertura dei tempi di risposta alle richieste di Soccorso avanzate dai cittadini, con tempi di percorrenza superiori agli standard fissati dall’ Europa.
Infine USB lancia un appello a tutto il comparto, invitandolo a partecipare congiuntamente all’evento in programma!