Vandalizzato il ricordo

Trapani, ignoti hanno danneggiato le due stele di marmo dedicate agli onorevoli Mattarella e La Torre

Mani ignote, barbari vandali, hanno deturpato le iscrizioni poste sulle stele di marmo collocate all’interno della Villa Margherita a Trapani e sulle quali sono posti due busti a ricordo del presidente della Regione Piersanti Mattarella e dell’onorevole Pio La Torre, barbaramente uccisi da Cosa nostra, il primo il 6 gennaio del 1980, La Torre fu ammazzato, assieme al suo autista Rosario Di Salvo, il 30 aprile del 1982. Alcune lettere collocate sulle due stele di marmo sono state rimosse, come è documentato nelle foto che qui pubblichiamo. Circostanza strana e che è facile subito notare è quella che l’unica parola rimasta indenne è quella della “mafia”. Il resto delle incisioni, le altre fasi o sono state rimosse del tutto o parzialmente danneggiate. L’amministrazione comunale è al corrente dell’accaduto e si spera che presto provveda a porre rimedio all’atto vandalico, perché certamente i nomi di Piersanti Mattarella e di Pio La Torre non possono essere in alcun modo accostati alla parola mafia della quale furono invece acerrimi nemici, uccisi proprio per il loro impegno fattivo di contrasto a Cosa nostra.

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Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.