Protagonisti Cgil, Cisl e Uil
La Festa dei lavoratori che si tiene ogni anno a Portella della Ginestra, in provincia di Palermo, quest’anno avrà rilevanza nazionale. Perla ricorrenza dei 70 anni dallo storico e tragico eccidio saranno presenti i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo, che hanno scelto per la giornata di domani Primo Maggio la località siciliana luogo della strage del 1947. Alle 8 è previsto il ritrovo dei partecipanti alla Casa del popolo di Piana degli Albanesie alle 8.30 ci sarà la deposizione di una corona di fiori al cimiteroin memoria dei caduti, alla presenza delle autorità civili ereligiose. Alle 9.30 partirà il corteo, che sfilerà nelle strade della cittadina per arrivare davanti alla Casa del partigiano. A seguire, ci si sposterà con un servizio di navette da Piana degli Albanesi a Portella della Ginestra, dove alle 11 partirà il corteo che porterà i manifestanti al Sasso di Barbato. Qui sono previstigli interventi di delegate e delegati e dalle 12.10 quelli deisegretari generali di Cgil, Cisl e Uil, che saranno trasmessi indiretta da Rai 3. La chiusura della manifestazione è prevista per le 13.15. “Lavoro, le nostre radici il nostro futuro”. E’ invece lo slogan con cui Cgil, Cisl e Uil celebreranno domani a Campobello di Mazara la Festa del lavoro. Un appuntamento storico arrivato al 60° anno. L’appuntamento prevede il concentramento alle 9 alla Camera del lavoro, in via Mare, da dove partirà il corteo di automezzi agricoli e carretti che sfilerà per la città accompagnato dalla Banda musicale di Campobello di Mazara e dal gruppo folcloristico “Ciuri d’Acantu”. Sindacalisti, lavoratrici e lavoratori, disoccupati, anziani e immigrati si ritroveranno per affermare il diritto al lavoro, in una provincia che sta subendo i gravi effetti della crisi, i valori della solidarietà e della democrazia. Alle 11,30 il corteo giungerà in piazza Garibaldi dove il segretario generale della Cgil di Trapani Filippo Cutrona terrà il comizio.