La Polizia di Alcamo sembra aver individuato chi ha dato fuoco al portone del Centro Studi Pegaso

A seguito dell’incendio del portoncino di un immobile avvenuto il mese scorso nel centro storico di Alcamo, il lavoro degli inquirenti sembra avere dato i suoi frutti.

Questi i fatti:

Alle ore 13.30 circa del 28 aprile scorso, la Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Alcamo è intervenuta in via Vittorio Emanuele II n. 13 per segnalazione di incendio del portoncino di un immobile.

Arrivati sul posto hanno preso atto che ignoti avevano dato alle fiamme l’ingresso dell’edificio in questione, sede del Centro studi Pegaso – CESU – Università Mare Nostrum, procurando ustioni alla titolare dell’attività e alla madre.

Le fiamme avevano danneggiato anche il portoncino dell’immobile, oltre al muro ed al soffitto dell’ingresso.

Sono state attivate immediatamente le indagini: il meticoloso lavoro della Sezione Investigativa e della Polizia Scientifica del Commissariato consentiva di risalire, attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, alla targa dell’autovettura utilizzata per compiere il grave gesto incendiario.

Di conseguenza, dopo i necessari accertamenti investigativi, gli inquirenti sono convinti di avere individuato il presunto autore dell’episodio delittuoso, denunciandolo all’A.G. per danneggiamento seguito da incendio e lesioni personali.

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