Documento del segretario provinciale Giuseppe Sanfilippo
In vista del voto amministrativo di domenica prossima, il segretario provinciale di Rifondazione comunista, Giuseppe Sanfilippo, ha diffuso un documento. L’interesse è rivolto in particolare al voto per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Trapani, dove Rifondazione è schierata dalla parte del candidato del Pd e del centrosinistra Pietro Savona. “La vera rivoluzione culturale – esordisce Sanfilippo – potrebbe partire da Trapani. L’occasione, per chiudere definitivamente con il passato potrebbe essere domenica. Torna attuale più che mai in questo clima surreale di fine campagna elettorale, la lezione sulla questione morale di Paolo Borsellino. La politica di oggi sembra aver dimenticato la lezione lasciata in eredità dal magistrato trucidato dalla mafia. Si aspetta sempre che sia la Procura ad intervenire, piuttosto che pretendere candidati sindaci al di sopra di ogni sospetto. In tale direzione, da parte di Rifondazione e della nostra compagna Sina Cammarata, candidata all’interno di una lista che appoggia “il futuro” sindaco Pietro Savona, c’è solo la volontà di contribuire al risanamento di una città allo sbando partendo da un programma normale per il bene della città e dei cittadini; ricordando sempre che tutti coloro che votano determinati soggetti, il più delle volte non sono parte integrante ed attiva di un certo sistema affaristico, ma di fatto ne sono volontariamente od involontariamente complici ! In merito alle tristi e drammatiche vicende che hanno avvolto e coinvolto per l’ennesima volta la città del sale, auspichiamo che la magistratura cerchi finalmente di dare dignità e decoro da un punto di vista etico-morale a questa città, da tanto…troppo tempo condizionata da forti poteri massonici-mafiosi, affinché la sua azione risulti profondamente meritoria. È arrivato il momento in questa città di dare speranza…incutere ottimismo alle nuove generazioni…a tutti quei cittadini cui questi poteri “invisibili” hanno causato soltanto delusioni, sconfitte ed umiliazioni. Che questa azione incisiva e coraggiosa, sia da sprono a tutta la parte sana della città, ovvero la maggioranza, mostrando così, vicinanza e solidarietà nei confronti della magistratura ! Una nuova primavera è possibile”.