CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Rubato il cloratore dell’acqua nella zona del Castello di Baida. Il Sindaco Coppola dopo l’ennesimo furti si dichara “Amereggiato”: “Nei giorni scorsi – spiega il Sindaco Coppola – siamo stati costretti a chiudere l’acqua dopo i continui furti nel partitore d’acqua nellazona del castello di Baida. Già era stato rubato il cloratore che consente di disinfettare l’acqua ed altre attrezzature tecniche. Abbiamo ricomprato tutto quanto occorreva e rimesso in funzione il partitore. Tre giorni fa l’ennesimo furto. Abbiamo ancora una volta presentato denuncia ai Carabinieri ma i disagi creati sono enormi perché il furto ci costringere a chiudere l’acqua che ovviamente non possiamo immettere se non sterilizzata con il cloro. Quindi abbiamo quindi dovuto chiudere l’acqua che viene erogata dal partitore nella zona del castello di Baida”.
“Sono davvero amareggiato. E’ stato attivato – continua Coppola – un sistema di videosorveglianza ma mi chiedo dove sia il senso civico, l’interesse e la coscienza del bene comune: chi incendia alberi e vegetazione sulle nostre montagne aumentando il rischio di dissesto idrogeologico, chi ruba i cavi di rame che mettono in funzione le pompe ormai quasi tutti sostituiti con cavi in alluminio, adesso anche le attrezzature per la disinfezione delle acque che ci costringono a creare disagi ai cittadini per evitarne altri più gravi. Con l’aggiunta di costi enormi per le casse comunali. Non avrei mai pensato che si arrivasse addirittura a rubare l’impianto per l’abbattimento dei batteri nelle acque di sorgente. Stiamo già provvedendo a predisporre l’ulteriore nuovo acquisto del cloratore sperando che i disagi per i cittadini non debbano ripresentarsi. Ho già chiesto la collaborazione delle forze dell’ordine per ulteriori controlli negli impianti idrici per i quali abbiamo già chiesto alla polizia municipale un monitoraggio costante”.